“Settlement Scheme”: cosa c’è da sapere

A partire dal 21 gennaio 2019, il Settlement scheme europeo costituirà un test pubblico. Questo significa che ogni cittadino europeo residente nel Regno Unito che è in possesso di un passaporto valido, ed i loro membri familiari che sono in possesso di un permesso di soggiorno biometrico valido, potranno presentare domanda per poter rimanere nel Regno Unito dopo la Brexit.

Il Settlement Scheme UE offre due nuovi tipi di domande:

  • Pre-settled status

I candidati che risiedono nel Regno Unito per un periodo inferiore a 5 anni potranno richiedere il pre-settled status. Ai candidati selezionati sarà concesso un permesso limitato nel Regno Unito per un massimo di 5 anni, dopo di che saranno idonei a richiedere il settled status.

  • Settled status

I candidati che risiedono nel Regno Unito in modo continuativo per 5 anni o per un periodo superiore e coloro che riescono a dimostrare la residenza continuativa, potranno richiedere il settled status. I richiedenti selezionati potranno risiedere nel Regno Unito indefinitamente e potranno richiedere il passaporto inglese (a condizione che vengano soddisfatti i requisiti richiesti).

Ammissibilità

Le norme sull’immigrazione stabiliscono i seguenti criteri di ammissibilità che devono essere soddisfatti per ottenere il pre-settled status o il settled status.

  • Arrivo nel Regno Unito

I cittadini europei devono essere arrivati nel Regno Unito prima del 31 dicembre 2020 per poter presentare domanda in base a quanto prevede il Settlement Scheme. Gli stretti familiari (ad esempio il coniuge, il convivente, ed i familiari a carico) che vivono all’estero, possono raggiungere i cittadini europei dopo questa data, a condizione che il rapporto esista entro il 31 dicembre 2020 e continui ad esistere quando un membro della famiglia desidera recarsi nel regno Unito.  

  • Residenza continuativa

I candidati che vogliono ottenere il settled status non devono essere stati assenti dal Regno Unito (se non per una ragione importante) per più di 6 mesi nell’arco di tempo di 12 mesi durante i 5 anni consecutivi.

L’Home Office utilizzerà i dati dell’Agenzia delle Entrate Inglese e del Department for Work and Pensions per soddisfare i requisiti relativi alla residenza, ma in alcune circostanze i richiedenti potrebbero dover presentare prove documentali come estratti conto, una lettera firmata dal datore di lavoro, buste paga etc per dimostrare la residenza in modo continuativo.

  • Prova della nazionalità

I richiedenti dovranno fornire un valido passaporto, la carta d’identità od un permesso di soggiorno biometrico come prova della loro nazionalità ed identità. Sarà disponibile una applicazione Android che consentirà il caricamento di versioni scannerizzate di passaporti e carte d’identità.

  • Controlli del casellario giudiziario

Certamente le condanne penali gravi potrebbe rendere inammissibile la domanda. L’Home Office effettuerà i propri controlli del casellario giudiziario (non vi è documentazione da presentare).

Membri familiari non europei

È richiesta un’ulteriore documentazione per i membri familiari non europei a cui non è stato rilasciato un documento di residenza permanente nel Regno Unito. Questi dovranno fornire prova del loro legame con un membro familiare europeo per il relativo periodo, essere in possesso di un passaporto valido o carta d’identità del cittadino europeo e prova della residenza continuativa di quel soggetto nel Regno Unito durante il relativo periodo.

Come presentare la domanda

Le domande vanno presentate sul sito del Governo GOV.UK ed è previsto un costo di 65 Sterline per gli adulti e di 32.50 Sterline per i ragazzi di età inferiore ai 16 anni.

La domanda è gratuita per quei soggetti che hanno già la residenza permanente. Coloro con Indefinite Leave to Remain nel Regno Unito non sono obbligati a richiedere il settled status, ma possono farlo gratuitamente se lo desiderano. Il Governo ha stabilito che coloro che fanno domanda per il settled status avranno diritti migliori rispetto a coloro che hanno l’IRL status.

Quali sono i termini per presentare la domanda?

Tutti i candidati in base al Settlement Scheme dovranno presentare la domanda entro il 30 giugno 2021.

In quali circostanze la domanda può essere rifiutata?

Fintanto che i candidati soddisfano i criteri di ammissibilità (essendo la residenza continuativa il requisito fondamentale), la domanda può essere rifiutata solo per un motivo contemplato nell’accordo di recesso. In linea di massima, ciò significa che la domanda sarà concessa a meno che il richiedente non risieda nel Regno Unito entro il 31 dicembre 2020 o che abbia subito condanne penalmente gravi o che costituiscano una minaccia per la sicurezza nazionale.

Cosa succede quando viene rilasciato il pre-settled status o settled status?

I candidati non riceveranno un documento fisico ma potranno dimostrare di avere la prova del loro status online.

Cosa succederà nel caso in cui non venga raggiunto un accordo?

Nel caso in cui non vi sia alcun accordo, il Governo ha dichiarato che continuerà a gestire il Settlement Scheme, ma i richiedenti dovranno risiedere nel Regno Unito entro il 29 marzo 2019 (invece del 31 dicembre 2020) e dovranno richiedere il settled status entro il 31 dicembre 2020 (invece del 2021).

Print Friendly, PDF & Email

Be the first to comment

Leave a Reply