Il Parlamento ungherese ha approvato i piani fiscali del Governo per il 2015, che mirano ad assicurare oneri fiscali ridotti per le piccole e medie imprese, il mantenimento delle imposte specifiche di settore e l’introduzione di nuove agevolazioni fiscali per le famiglie.
In un comunicato, il Ministero dell’economia nazionale afferma che il governo sta cercando di spostare le imposte dal reddito ai consumi, con imposte sulle vendite ed a tutela della salute dei contribuenti e dell’ambiente. Il Ministero ha affermato che la manovra ha già prodotto risultati positivi con l’aumento dell’occupazionale e dei tassi di crescita economica.
I piani fiscali dell’Ungheria per il 2015 includono la riduzione del limite massimo dei fringe benefit, oltre il quale si applica l’imposta, a HUF 450,000 (USD 1,850) il prossimo anno. Di questo, l’ammontare oltre HUF 200,000 può essere trasferito solo a Szép Cards, che può essere utilizzato per pagare attività ludiche, ristorazione e servizi alberghieri.
Le piccole e medie imprese con un fatturato non superiore a HUF 500m continueranno ad essere tassate al 10%, ed al 19% per i guadagni superiori a tale soglia. Il Ministro dell’economia nazionale, Mihály Varga, ha recentemente affermato che il governo sta lavorando per l’obiettivo a lungo termine di un’unica aliquota sulle società sia per le piccole che per le grandi imprese.
Per quanto concerne le famiglie, circa 40.000 coppie che si sposano per la prima volta riceveranno sgravi fiscali di HUF 1bn nel 2015. Queste agevolazioni fiscali triplicheranno in valore dal 2016, il governo ha dichiarato.
La legislazioni inoltre include numerose proposte dirette ad affrontare l’evasione dell’IVA, tra cui un nuovo sistema di monitoraggio elettronico del traffico stradale di merci, che è diretto ad affrontare il contrabbando di merci.
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