Ulteriori tagli previsti nel Regno Unito per l’imposta sulle societá

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Il nuovo Cancelliere dello Scacchiere, Philip Hammond, ha lasciato intendere che abbandonerà il progetto portato avanti dal suo predecessore George Osborne per ridurre l’imposta sulle società portandola al di sotto del 15%.

Subito dopo che il Regno Unito ha votato per lasciare l’Unione Europea, Osborne ha detto che avrebbe esaminato tutte le opzioni possibili per ridurre l’aliquota d’imposta sulle società Uk portandola al di sotto del 15 %, nel tentativo di creare un’economia “molto dinamica e competitiva.” La carriera di Osborne si è conclusa quando il nuovo Primo Ministro, Theresa May, ha riorganizzato il Governo.

Il suo sostituto, Hammond, aveva precedentemente rifiutato di pronunciarsi sulla questione. Hammond aveva detto al Parlamento che “quando si analizza il contesto fiscale aziendale, non si esamineranno solo le aliquote.”

Tuttavia, secondo i commenti prima riportati da Bloomberg, Hammond ha detto nell’ambito di una riunione dei Ministri delle Finanze dell’Unione Europea il 10 settembre che le affermazioni di Osborne non devono essere prese in considerazione nell’ambito della politica nazionale. “Le proposte presentate negli ultimi giorni di carica sono solo suggerimenti”, avrebbe detto.

L’aliquota è attualmente del 20% e si prevede che venga ridotta al 17% entro il 2020.

Hammond presenterà la sua prima Dichiarazione in autunno in qualità di Cancelliere il 23 novembre. Egli ha detto che userà mini budget per “ripristinare la politica fiscale”, se dovesse essere necessario in seguito al voto della Brexit

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