UK: esame sull’impatto della proposta di una “mansion tax”

Una “mansion tax” farebbe scattare una diminuzione dei prezzi del cinque per centro tra le “prime London”, secondo la nuova ricerca effettuata dalla Savills Agency.

Savills sostiene che nel peggiore dei casi, il valore delle proprietà della prime London superiore a GBP 10m (USD 15.9m), caleranno del 10%. Il valore delle proprietà nelle altre zone nevralgiche potrebbe scendere fino al 3% e, nella peggiore delle ipotesi, al 7%.

Il Partito laburista dell’opposizione ha detto che se vincera’ le elezioni politiche del 2015, introdurrà una nuova imposta sulle “prime value properties” di valore superiore a GBP 2m, secondo i prezzi di oggi.

Sophie Chick, Senior Research Analyst presso la Savills Agency, ha affermato: “Ci vorrà del tempo prima che si rifletta l’impatto della “mansion tax” sul mercato, ma la minaccia della stessa ha già rallentato il mercato. Se diventa evidente la sua introduzione a partire da maggio 2015, ci si deve aspettare un adeguamento dei prezzi immediato, prima che il mercato si assesti”.

Savills ha stimato che ci sono circa 97.000 proprietà di valore superiore ai GBP 2m in UK, di cui 40.000 sono di importo compreso tra i GBP 2m e 3m, ed ulteriori 30.000 tra i GBP 3m e 5m.

Savills calcola che per raggiungere GBP 1.2m (consentendo sgravi fiscali sull’imposta di bollo e sulla tassazione sulle successioni), la tassazione sulle case del valore tra i GBP 3m e 5m., potrebbe essere di GBP 7.000 all’anno. Tale cifra potrebbe raggiungere la somma di GBP 125.000, per le circa 1.500 proprietà di valore superiore a GBP 20m.

Lucia Cook, responsabile del Uk Residential Research alla Savills, ha dichiarato: “Il mercato primario rappresenta già una quota sproporzionata del prelievo fiscale complessivo, con un plus di vendite di GBP 2m pari allo 0,3% del mercato immobiliare, che genera oltre GBP 1 bn di imposta di bollo. Vorremmo favorire una revisione del sistema fiscale comunale che dovrebbe essere più equo, evitando le potenziali conseguenze “punitive” sui proprietari di case di minor valore, o su coloro che possiedono grossi patrimoni, ma non liquidità”.