Quali sono le iniziative legislative che il Governo svedese ha intrapreso per combattere l’evasione fiscale?
Ci sono diversi regolamenti emanati in Svezia per combattere l’evasione fiscale, per esempio: la Legge Contro l’Evasione Fiscale (1995:575) e la Legge Contro i Reati di Evasione Fiscale (1971:69). Sono previste anche delle disposizioni nella Legge sull’Imposta del Reddito come le regole sulle società controllate.
La Svezia, inoltre, partecipa attivamente al progetto BEPS dell’OCSE (Base Erosion Profit Shifting Project ) volto a contrastare il trasferimento degli utili in Paesi con un sistema fiscale più conveniente oppure l’evasione fiscale da parte di gruppi multinazionali.
In quale misura la giurisdizione svedese rispetta il Progetto BEPS dell’OCSE?
La Legislazione svedese rispetta in buona parte le disposizioni del progetto BEPS.
Tuttavia, ci sono alcuni ambiti in cui la Svezia presenta delle lacune legislative nell’ambito del progetto dell’OCSE e altre aree in cui non è chiaro se la legislazione svedese è in linea con tale progetto. Tali aree sono soggette alla revisione del Ministro delle Finanze.
C’è una distinzione sul piano legale tra la pianificazione fiscale aggressiva e l’elusione fiscale?
Il termine “pianificazione fiscale aggressiva” non presenta una definizione giuridica nell’ambito della legislazione svedese. Alcune transazioni, ma non tutte, che sono considerate “aggressive tax planning” possono essere trattate anche come clausole antielusive.
Quali sono le sanzioni nei casi di non-conformità con le clausole antielusive?
Sia le sanzioni penali che amministrative possono essere applicate a seconda del carattere dell’evasione fiscale. Le sanzioni amministrative comportano penalizzazioni fiscali e tassazioni supplementari, mentre le sanzioni penali comportano anche pene di detenzione.
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