Il 10 gennaio 2020, nel Regno Unito, entrerà in vigore la quinta direttiva antiriciclaggio, attraverso modifiche al regolamento contro il riciclaggio di denaro, finanziamento del terrorismo e trasferimento dei fondi (MLRs).
L’HM Treasury non ha ancora pubblicato la versione finale della direttiva ed è possibile che gli ultimi aggiornamenti vengano pubblicati all’ultimo momento. Per scongiurare il rischio di non avere abbastanza tempo a disposizione, le aziende dovrebbero iniziare a rivedere le proprie procedure e politiche alla luce dei nuovi requisiti.
I punti principali della nuova direttiva riguardano:
- Due diligence del cliente: comprende nuovi requisiti, inclusi ulteriori obblighi di identificazione e verifica, l’obbligo di aggiornare i libri sociali e l’obbligo di aggiornare i dati del cliente.
- Maggiore due diligence: richiede un approfondimento dei rapporti che coinvolgono i paesi terzi, considerati ad alto rischio.
- Obbligo di segnalazione: obbligo per le imprese di segnalare eventuali discrepanze tra le informazioni in loro possesso e le informazioni nel registro con riferimento alle persone con controllo significativo.
- Politiche di gruppo: requisito per le aziende che fanno parte di un gruppo di disporre di politiche che richiedono alle filiali di fornire informazioni sul cliente e sulle transazioni.
- Valutazione del rischio: un potenziale requisito per le entità del settore finanziario di effettuare valutazioni del rischio prima del lancio o dell’uso di nuovi prodotti, pratiche commerciali e meccanismi di consegna.
- Trust affidabili: un requisito per i trust fiduciari del Regno Unito e alcuni trust non europei per la registrazione ad HMRC.
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