Il Governo portoghese ha recentemente annunciato che il Parlamento ha approvato una riforma delle imposte ambientali.
Accogliendo con favore l’approvazione del Parlamento, il Ministro dell’Ambiente, del territorio e dell’energia, Mr. Jorge Moreira da Silva, ha detto che la riforma mira complessivamente a ridurre la dipendenza del Portogallo dalle importazioni di energia, a rendere la produzione e il consumo più sostenibili, a promuovere l’uso efficiente delle risorse, ad incentivare l’imprenditorialità e la creazione di posti di lavoro, nonche’ a diversificare le fonti di reddito.
Tra le misure contenute nella riforma vi e’ una tassa sui sacchetti di plastica di 0.08 Euro ( pari a 0.10 dollari Usa) per borsa, che mira a ridurre l’uso di sacchetti di plastica riducendoli nella misura di 50 a persona nel 2015 e 35 nel 2016.
I proventi derivanti dalla misura saranno utilizzati per finanziare progetti a carattere ambientale. Vi e’ anche una proposta avente ad oggetto l’esenzione dall’imposta sul valore aggiunto per i veicoli elettrici e ibridi.
E’ stata proposta inoltre una carbon tax sulle attività inquinanti che non rientrano nello “European emissions trading scheme”. Nel 2015 questa tassa dovrebbe avere un impatto superiore ai 95 milioni di Euro.
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