Nuova Zelanda e Corea del Sud hanno concluso i negoziati sull’accordo bilaterale di libero scambio (FTA – free trade agreement); accordo che garantira’ condizioni paritarie per gli esportatori della Nuova Zelanda con gli altri partner commerciali della Corea del Sud, come Stati Uniti e Unione europea.
Il Primo Ministro della Nuova Zelanda, Mr. John Key, ha evidenziato che “la Corea del Sud è la sesta più grande destinazione delle esportazioni di beni e servizi della Nuova Zelanda e l’ottava fonte di importazione di beni e servizi, con un totale di scambi del valore complessivo di 4 miliardi di dollari Neozelandesi (pari a 3.2 miliardi di dollari Usa) a giugno 2014”.
I negoziati aventi ad oggetto l’accordo di libero scambio tra i due paesi sono iniziati nel 2009, ma questi hanno subito rallentamenti dovuti ai disaccordi sulla rimozione delle tariffe sui prodotti agricoli; i colloqui sono poi ripresi nel febbraio di quest’anno. Uno studio congiunto condotto nel 2007 ha calcolato che l’accordo di libero scambio rilancera’ l’economia della Nuova Zelanda per un importo pari a 4.5 miliardi di dollari Usa, e l’economia della Corea per un importo pari a 5.9 miliardi di dollari Usa nel corso dei prossimi due decenni. Lo studio ha dimostrato che il principale ed immediato beneficio di cui godra’ la Nuova Zelanda sara’ il risparmio sulle tariffe esistenti.
“Al momento, coloro che esportano verso la Corea del Sud pagano 229 milioni di dollari Neozelandesi all’anno in dazi”, ha aggiunto John Key. “Con l’introduzione dell’accordo di libero scambio, gli esportatori della Nuova Zelanda, solo nel primo anno, risparmieranno in dazi un importo pari a 65 milioni di dollari Neozelandesi.”
Di fatto, con l’entrata in vigore dell’accordo di libero scambio, saranno eliminate le tariffe su oltre il 48% delle attuali esportazioni dalla Nuova Zelanda alla Corea del Sud. I dazi sul 96% delle esportazioni della Nuova Zelanda, e dei prodotti lattiero-caseari in particolare, quali carne, vino, pesce e prodotti della silvicoltura, verranno eliminati entro i prossimi 15 anni.
Il trattato dovrebbe inoltre incoraggiare ulteriori esportazioni di prodotti di elettronica, ricambi di autoveicoli, e di altri manufatti provenienti dalla Nuova Zelanda, ma alcuni prodotti agricoli come il riso sono stati esclusi dall’accordo da parte della Corea del Sud.
Le importazioni della Corea del Sud in Nuova Zelanda riguardano principalmente beni quali olio raffinato, veicoli, elettrodomestici, ferro e acciaio, e macchinari pesanti. Ai sensi del FTA, la Nuova Zelanda rimuoverà completamente i dazi su tutti i prodotti della Corea del Sud entro sette anni dalla sua entrata in vigore.
L’accordo di libero scambio, inoltre, consente agli esportatori di auto-dichiarare l’origine delle merci per ottenere una preferenza tariffaria. Ora che sono stati conclusi i negoziati, l’accordo di libero scambio dovrà passare attraverso un processo di verifica e traduzione giuridica, prima di essere firmato.
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