Lussemburgo: confermate riforme fiscali nella Legge Finanziaria 2015

untitledIl Ministero delle Finanze del Lussemburgo ha recentemente presentato il progetto di legge finanziaria 2015, confermando le misure che entreranno in vigore dal 1 gennaio 2015.

Come precedentemente annunciato, per controbilanciare il calo delle entrate del Paese a causa delle modifiche alla normativa Iva in materia di luogo della prestazione per i servizi di radiodiffusione, telecomunicazione e servizi elettronici dal 1° gennaio 2015, il Lussemburgo intende aumentare l’aliquota IVA ordinaria e le due aliquote ridotte del 2 per cento a partire dal 1° gennaio.

L’aliquota Iva ordinaria aumentera’ dunque al 17%, mentre le due aliquote ridotte al 14 e all’8%. L’aliquota super-ridotta del 3% rimane invece invariata, mentre la fornitura di alcol e bevande alcoliche venduti da pub e ristoranti sarà ora soggetta all’aliquota Iva del 17%.

Ci sarà poi una modifica dell’imposta sul reddito minimo per i soggetti principalmente coinvolti in attività di finanziamento che detengono attività finanziarie inferiori a 350,000 Euro (444,300 dollari Usa). Per tali enti, l’imposta sui redditi minimi scendera’ da 3.000 a 500 Euro.

Verra’ infine introdotta una nuova tassa dello 0,5% sui redditi lordi e su alcuni sussidi con l’obiettivo di finanziare iniziative di welfare. L’imposta verrà applicata dopo la detrazione dalla base imponibile di un importo fisso pari a 480 Euro (cifra equivalente a un quarto del salario minimo).

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