I Capi delle autorità fiscali elleniche e bulgare si sono incontrati per discutere su come potenziare la cooperazione bilaterale al fine di contrastare l’elusione e l’evasione fiscale, in particolare per quanto riguarda le società greche che trasferiscono gli utili in Bulgaria.
Una dichiarazione dell’Agenzia delle Entrate ellenica, pubblicata il 19 gennaio, ha constatato che “il problema principale dell’elusione fiscale da parte delle società greche che trasferiscono fittiziamente la propria base imponibile in Bulgaria, è stato oggetto di discussioni dei capi e dei dirigenti delle due amministrazioni fiscali”.
Alcuni ritengono che molte imprese greche hanno trasferito alcune delle loro attività in Bulgaria negli ultimi tempi per non essere soggette all’aumento delle imposte greche ed approfittare del basso tasso di imposta societaria della Bulgaria pari al 10%.
La Grecia e la Bulgaria hanno discusso in ordine al potenziale rafforzamento del trattato bilaterale contro la doppia imposizione tra i due Paesi ed hanno esaminato come ampliare gli strumenti legali per “combattere l’evasione e le pratiche abusive”, compreso lo scambio di informazioni.
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