Il “Davis Tax Committee” (DTC), nella sua relazione finale sulle politiche fiscali per sostenere le piccole e medie imprese, pubblicata di recente, ha adottato una serie di raccomandazioni in materia di imposta sul valore aggiunto.
La Commissione ha chiarito che la soglia di registrazione obbligatoria dell’IVA nel Sud Africa va di pari passo con gli standard internazionali e non sembra esserci alcun motivo per aumentarla.
Allo stesso modo, ha detto che non vi è alcun motivo per rivedere il regime IVA per cassa, che è attualmente limitato a quelle società con un fatturato non superiore ai 2,5 milioni di SAR all’anno.
La Commissione ha notato i disagi cui vanno incontro le Piccole e Medie Imprese a causa dei debiti non saldati e ha constatato che il problema non può essere ignorato. Il DTC ha raccomandato che il Tesoro Nazionale dovrebbe effettuare dei controlli in ordine all’introduzione di agevolazioni nei confronti dei debitori in base alle quali le piccole e medie imprese sono autorizzate ad adeguare il calcolo dell’IVA quando i saldi dei debitori superano i 90 giorni.
Infine, la Sotto-Commissione IVA del DTC dovrebbe prevedere limiti temporali da stabilire sui SARS per quanto riguarda tutti i rimborsi delle imposte.
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