Gli Stati Uniti e l’Argentina concludono un accordo sulla doppia imposizione fiscale

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Il segretario del Tesoro Statunitense Jack Lew, durante il suo intervento ad una riunione avvenuta il 26 settembre con il Ministro delle Finanze argentino Alfonso Prat-Gay a Buenos Aires, ha rivelato che i due paesi intendono negoziare un accordo sulla doppia imposizione fiscale che prevede lo scambio delle informazioni fiscali.

Jack Lew ha dichiarato che “per accelerare il processo di condivisione delle informazioni fiscali sui residenti argentini negli Stati Uniti, il Tesoro e l’Agenzia delle Entrate dell’Argentina inizieranno immediatamente a valutare se l’Argentina è pronta a ricevere tali informazioni e adottare misure per accelerare tale processo”. Inoltre ha confermato di aver «invitato i rappresentanti dell’Argentina a visitare il Tesoro la prossima settimana per le consultazioni e ha incaricato i negoziatori fiscali di alto livello del Tesoro a recarsi a Buenos Aires in futuro.”

Attraverso tale accordo, il Governo Argentino spera che si riduca il valore dei beni all’estero non dichiarati per un valore di 400 milioni di Dollari e detenuti dai residenti argentini. L’attuale condono fiscale, che è entrato in vigore nel luglio di quest’anno, prevede aliquote fiscali speciali fino al 15 % per l’informativa entro la fine di marzo 2017.

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