I dati ufficiali diffusi dalla polizia di Dubai hanno mostrato un costante aumento della criminalità informatica. I tribunali di Dubai stanno trattando sempre più casi di conti bancari manomessi e trasferimenti di denaro non autorizzati effettuati attraverso la sostituzione delle carte SIM.
Dei 1.406 crimini informatici registrati a Dubai negli ultimi tre anni, 711 erano legati all’hacking di conti bancari, alla violazione della privacy e al furto di dati.
All’inizio di questo mese, i dati ufficiali diffusi dalla polizia di Dubai hanno mostrato un costante aumento della criminalità informatica, da 268 casi nel 2016 a 489 casi nel 2017 e 649 nel 2018.
I professionisti nel campo del diritto hanno affermato che le due società di telecomunicazioni del paese devono avere un meccanismo infallibile per controllare i documenti mentre approvano e rilasciano la sostituzione delle carte SIM.
“Nella maggior parte dei casi di trasferimenti bancari non autorizzati, gli autori dei reati sono stati in grado di mettere in atto il loro disegno criminoso perché sono riusciti ad ottenere la sostituzione della carta SIM utilizzando documenti falsi”, ha dichiarato il consulente legale Dr. Hassan Elhais di Al Rowaad Advocates. I documenti, tra cui le carte d’identità degli Emirati e la copia del passaporto allegata a una domanda di richiesta di sostituzione della carta SIM devono essere presentati dal richiedente di persona e verificate in coordinamento con le autorità competenti, prima dell’approvazione della domanda.
“Rendendo la procedura più rigorosa, i criminali non saranno in grado di ottenere la sostituzione della carta SIM per accedere al codice pin della banca di una persona e ad altri dati riservati che consentano loro di effettuare trasferimenti di denaro non autorizzati”, ha affermato il dott. Elhais.
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