Cina estende le agevolazioni fiscali all’agricola

Il 3 dicembre, alla riunione esecutiva del Consiglio di Stato cinese presieduta dal premier Li Keqiang, e’ stata annunciata la decisione di aumentare il sostegno fiscale per la finanza rurale da parte di banche ed assicurazioni e di prorogarlo al 31 Dicembre 2016.

Le politiche fiscali migliorate per la Cina nel settore agricolo hanno lo scopo di rafforzare il sostegno finanziario per i prestiti ad alto rischio per gli agricoltori a basso reddito, in modo da aiutare le persone, rafforzare la sicurezza alimentare, accelerare l’adeguamento strutturale nelle zone rurali e promuovere la modernizzazione dell’agricoltura.

Le banche cinesi non dovranno pagare la ritenuta sugli interessi maturati sui piccoli prestiti agli agricoltori, a condizione che valgono meno di RMB 100,000 (USD 16.275), aumentato dallle precendti RMB 50,000. Inoltre, le banche dovranno inserire solo il 90 % di tale interesse al reddito soggetto all’imposta sulle società.

Allo stesso modo, anche le compagnie di assicurazione dovranno inserire solo il 90 % dei premi assicurativi versati dagli agricoltori nel calcolo dell’imponibile.

 

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