Ryanair, la più grande compagnia aerea low-cost d’Europa, ha confermato che chiuderà la propria base presso l’aeroporto Rygge vicino a Oslo e dimezzera’ il traffico aereo Norvegese a seguito dell’introduzione di una tassa sul trasporto aereo Norvegese.
In seguito all’introduzione il 1 ° giugno della tassa di 80NOK, riscossa dalle compagnie aeree su tutti i passeggeri in partenza dagli aeroporti Norvegesi, Ryanair ha detto che “non è stata lasciata altra scelta” se non cessare le attivita’ a Rygge a partire dal 29 ottobre di quest’anno.
Ryanair ha detto in una dichiarazione rilasciata il giorno in cui è stata introdotta la tassa sui passeggeri che la sua decisione comporterebbe la cancellazione di 16 rotte e la riduzione del traffico aereo Norvegese di quasi un milione all’anno.
David O’Brien, Il Chief Commercial Officer della Ryanair ha detto:”Dal momento che l’aeroporto Rygge di Oslo ha confermato che non sarà in grado di sostenere i servizi ridotti offerti da Ryanair, trasferiremo le restanti 8 rotte da Rygge all’aeroporto di Torp (Oslo) a partire dal 30 ottobre”.
Secondo la Ryanair, le compagnie aeree operative in Norvegia “avevano ripetutamente avvertito del danno che avrebbe causato questa tassa sul traffico aereo Norvegese.”
“Tale imposta danneggiera’ gravemente il turismo Norvegese, in particolare gli aeroporti regionali”, ha aggiunto O’Brien. “Il Governo Norvegese ha reso istantaneamente la Norvegia non competitiva e meno attraente per le compagnie aeree ed i turisti.”
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