Una delegazione della Commissione Straordinaria sulla Tassazione del Parlamento europeo si è recata in Svizzera il 22 maggio.
La delegazione è stata ricevuta dal Segretario di Stato svizzero per le questioni finanziarie internazionali, Jacques de Watteville. Secondo il Consiglio federale, i colloqui si sono incentrati sulle riforme fiscali per le imprese internazionali ed il lavoro in Svizzera.
De Watteville ha sottolineato che la Svizzera contribuisce attivamente all’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) e al progetto per l’erosione della base fiscale e lo spostamento dei profitto (BEPS). Ha sottolineato la necessità di creare condizioni di parità e concorrenza leale per tutte le giurisdizioni, attraverso lo sviluppo e l’implementazione di nuovi standard internazionali in materia di tassazione delle imprese.
De Watteville ha aggiunto che gli organi di normazione dovrebbero tener conto dei problemi causati dagli aiuti di Stato concessi dall’Unione Europea (UE) alle società di Stati membri, che possono falsare la concorrenza.
Il Comitato è stato istituito con membri del Parlamento europeo nel mese di febbraio, sulla scia delle indagini da parte della Commissione sui regimi fiscali concessi alle multinazionali da parte di alcuni paesi dell’Unione europea. Si sta esaminando il modo in cui la Commissione considera gli aiuti di Stato concessi agli Stati membri, il grado di trasparenza degli stati membri circa i loro regimi fiscali, e l’impatto della pianificazione fiscale aggressiva sulle finanze pubbliche.
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