Repubblica Dominicana: Investimenti nel settore immobiliare

L’art. 25 della Costituzione della Repubblica Dominicana stabilisce che i cittadini stranieri hanno gli stessi diritti e doveri dei cittadini dominicani, salvo il diritto di partecipare alle attivita’ politiche. Inoltre, l’art. 221 della Costituzione stabilisce che la legge statale assicura parita’ di trattamento tra gli investimenti locali ed esteri. Di conseguenza, non sono previste restrizioni per i cittadini e societa’ straniere che sono proprietarie o danno in locazione beni immobili che si trovano nella Repubblica Dominicana. Il procedimento per acquistare e/o locare beni immobili e’ identico sia nel caso in cui siano coinvolti cittadini dominicani che cittadini e/o societa’ straniere. In entrambi i casi, infatti, gli acquirenti e i locatori devono registrarsi presso le competenti autorita’ fiscali del posto. Le persone fisiche devono presentare domanda direttamente all’Internal Revenue Office, mentre le societa’ alla Chamber of Commerce e ottenere tutta la documentazione necessaria prima di richiedere il codice fiscale.

E’ altresi’ importante evidenziare che le leggi della Repubblica Dominicana rendono atrraenti gli investimenti nel paese. Ad esempio, la legge 158-01 sugli incentivi turistici, cosi’ come modificata dalla legge 195-13 e successive modifiche, prevede esenzioni fiscali, per 15 anni, per la qualifica di nuovi progetti turistici, da parte di investitori locali o internazionali. Possono beneficiare di tali incentivi i seguenti progetti e imprese:

  • Hotel e resorts;
  • Strutture per convegni, fiere, festival, spettacoli e concerti;
  • Parchi divertimento, parchi ecologici e parchi tematici;
  • Acquari, ristoranti, campi da golf e impianti sportivi;
  • Infrastrutture portuali per il turismo, come porti ricreativi e marittimi;
  • infrastrutture di servizio per l’industria turistica come acquedotti, impianti di depurazione, pulizia ambientale e rimozione di rifiuti, anche di quelli solidi;
  • imprese impegnate nella promozione di crociere con scali locali; e
  • piccole e medie imprese legate al turismo, come negozi o strutture per l’artigianato, piante ornamentali, pesci tropicali, ecc.

Le tipologie societarie piu’ utilizzate per gli investimenti immobiliari stranieri nella Repubblica Dominicana sono le:

  1. Individual Limited Liability Company (EIRL); e
  2. LLC (o SRL) con due o piu’ azionisti.

In tema di investimenti esteri nel settore immobiliare, le leggi della Repubblica Dominicana non prevedono restrizioni di struttura o forma. Infatti, se una societa’ e’ costituita in modo corretto secondo la legge dello stato in cui e’ stata creata, essa puo’ svolgere attivita’ di business nella Repubblica Dominicana, previa registrazione presso la Camera di Commercio e l’Agenzia delle Entrate.

Per cio’ che concerne le strutture societarie dominicane, la legge statale prevede diverse tipologie societarie (EIRLs e LLCs), e altre a responsabilita’ limitata dei soci e amministratori. Inoltre, vi sono anche le business partnership, limited partnership e pre share limited partnership, sebbene siano poco utilizzate per gli investimenti.

La legge dominicana non conosce il concetto di societa’ pass-through. Ogni societa’, locale o straniera, e’ soggetta alla stessa tassazione (27%), indipendentemente dalla sua struttura giuridica. Ci sono due eccezioni:

  1. Chi ha ottenuto esenzioni ai sensi della legge 158-01 sugli incentivi sul turismo; e
  2. Fondi di investimento immobiliare chiusi, approvati dalla Sopraintendenza per la sicurezza e gli scambi della Repubblica Dominicana.
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