L’introduzione dell’Economic Crime (Transparency and Enforcement) Act 2022 (“ECTEA”) ha imposto alle entità d’oltremare che detengono terreni nel Regno Unito di registrarsi nel Registro britannico delle entità d’oltremare (il”Registro”) entro il 31 gennaio 2023, e attualmente siamo nel pieno del primo periodo di aggiornamento annuale.
Oltre a creare il Registro, l’ECTEA ha imposto alle entità d’oltremare l’obbligo di mantenere aggiornate le informazioni sul Registro. Di conseguenza, la societa’ d’oltremare sarà tenuta, entro 14 giorni dalla fine di ogni anniversario successivo alla registrazione iniziale (il “Termine di aggiornamento”), a inviare alla Companies House:
- una dichiarazione che confermi se vi sia stata o meno una modifica dei titolari effettivi durante il periodo di aggiornamento;
- in caso affermativo, le informazioni richieste su ogni persona che è diventata o ha cessato di essere un beneficiario effettivo registrabile durante il periodo di aggiornamento, e la data in cui ciascuno di questi soggetti è diventato o ha cessato di essere un beneficiario effettivo registrabile (“RBO”); e
- se sono state apportate modifiche alle informazioni richieste sull’entità stessa, i dettagli di tali modifiche.
Se le circostanze relative alla titolarità effettiva registrabile di un’entità estera non sono cambiate nel periodo di aggiornamento, non è necessario verificare le informazioni.
Tuttavia, in caso di aggiornamento delle informazioni presentate nell’ambito della registrazione iniziale o di nuove informazioni, le informazioni aggiornate o nuove dovranno essere verificate da una “persona regolamentata” con le stesse modalità della registrazione iniziale.
Dall’inizio di agosto le entità d’oltremare possono depositare online la loro dichiarazione di aggiornamento, che ora include anche quelle con un trust all’interno della struttura. A tal fine, l’entità d’oltremare dovrà richiedere un codice di autenticazione prima di effettuare il deposito della documentazione.
Mancato rispetto dell’obbligo di aggiornamento
Se un’entità estera non rispetta l’obbligo di aggiornamento, commette un reato insieme a tutti i funzionari dell’entità estera inadempienti. Il reato continuerà fino a quando l’entità estera non avrà consegnato le dichiarazioni e le informazioni richieste.
Oltre a commettere un reato e a essere soggetta a sanzioni e/o procedimenti giudiziari per il mancato aggiornamento entro la Update Deadline, un’entità d’oltremare cesserà di essere considerata una “entità d’oltremare registrata” fino a quando non presenterà l’aggiornamento alla Companies House. Di conseguenza, qualsiasi richiesta di iscrizione al Catasto per conto di tale entità estera che intenda occuparsi di terreni del Regno Unito non sarà registrata.
Companies House annoterà inoltre nel registro che l’entità estera è in ritardo nel presentare il suo aggiornamento, e tale nota sarà disponibile al pubblico.
Rimozione dal registro
Nonostante il recente annuncio della Companies House relativo ad un sistema di cancellazione che sara’ reso disponibile “all’inizio del 2024”, non sono stati ancora forniti aggiornamenti a riguardo.
