Il governo inglese qualche giorno fa ha annunciato che a partire dal 1° novembre 2018 ai pazienti potrà essere prescritta la cannabis ad uso terapeutico.
Per la prima volta nel Regno Unito, infatti, i medici specialisti avranno la possibilità di prescrivere dei medicinali a base di cannabis ai pazienti che potrebbero trarre beneficio dal trattamento.
La modifica legislativa è stata introdotta dopo che numerose famiglie con bambini affetti da gravi patologie, come ad esempio l’epilessia, avevano espresso le proprie preoccupazioni al Ministro degli Interni Sajid Javid.
Alla fine dell’estate, infatti, il Ministro Javid aveva chiesto di rivedere urgentemente la legge in materia di utilizzo della cannabis ad uso terapeutico dopo aver seguito le raccomandazioni del Consiglio Consultivo sull’abuso di droghe (ACMD) e il Chief Medical Adviser del Regno Unito.
La nuova legge non prevede un limite ai tipi di situazioni in cui può essere prescritto il trattamento e i medici non dovranno piu’ richiedere l’approvazione di un gruppo di specialisti per poter prescrivere il medicinale ai loro pazienti.
Il segretario degli Interni Sajid Javid ha cosi dichiarato:
“sono stato toccato da tutti quei casi riguardanti piccoli pazienti malati ed e’ stato importante a mio parere che il governo abbia deciso di agire per aiutare coloro che possono trarre beneficio dall’utilizzo della cannabis per fini terapeutici. Abbiamo rispettato le nostre promesse e i medici specialisti potranno finalmente prescrivere tali prodotti medicinali a coloro che ne hanno effettivo bisogno”.
Ha poi continuato sottolineando la sua “gratitudine nei confronti del comitato di esperti e di coloro che hanno lavorato sodo per portare avanti tali modifiche nel piu’ breve tempo possibile”.
La decisione di prescrivere tale tipologie di farmaci deve essere presa da un medico specialista, non da un medico generico.
Tali medici si specializzano infatti in un settore della medicina, come ad esempio neurologia o pediatria, e sono iscritti all’albo dei medici specialisti del General Medical Council.
Tali specialisti devono decidere se prescrivere tali prodotti a base di cannabis in base alla situazione specifica del singolo paziente e solo quando il paziente ha la necessità di trattare una condizione medica che non può essere altrettanto efficacemente trattata con altri farmaci.
I pazienti che sono in cura da un medico specialista devono discutere il loro trattamento con il loro medico.
Il sistema sanitario nazionale inglese, la British Paediatric Neurology Association e il Royal College of Physicians daranno consigli pratici ai medici in vista della modifica in questione.
Il Presidente della Royal Pharmaceutical Society, Il Professor Ashok Soni OBE, ha così comunicato:
“La notizia sarà accolta in modo favorevole da molti pazienti con gravi condizioni di salute. La prospettiva di un futuro dove dei medicinali a base di cannabis che siano sicuri e autorizzati possano essere prescritti per alleviare le sofferenze di coloro che soffrono è molto allettante. Lavoreremo con l’NHS per fornire supporto agli specialisti per fare le scelte giuste quando si tratta di decidere quale terapia prescrivere al paziente”.
Il segretario degli Interi ha tuttavia chiarito che la nuova legge non produrrà l’effetto di spianare la strada alla legalizzazione della cannabis per uso ricreativo.
Le sanzioni per detenzione e spaccio rimangono infatti invariate.
Be the first to comment