Nel panorama economico odierno, molte organizzazioni del Regno Unito cercano di assumere lavoratori immigrati qualificati. Tuttavia, per assumere lavoratori non residenti, le aziende devono ottenere una licenza di sponsor concessa da Home Office.
Prima che le aziende decidano di presentare una richiesta di ottenimento di una licenza di sponsor nel Regno Unito, ci sono diversi fattori importanti che devono essere presi in considerazione. Comprendere i criteri che Home Office valuterà è fondamentale per preparare una domanda solida. Home Office valutera’ se l’organizzazione è un’organizzazione che opera legalmente nel Regno Unito. Viene, inoltre, valutata la capacità dell’azienda di adempiere ai doveri di sponsor e di soddisfare i requisiti specifici del percorso di sponosorizzazione.
Per prepararsi alla domanda, le aziende devono avere fiducia nelle loro politiche e pratiche di gestione delle risorse umane per dimostrare la propria capacità di soddisfare i requisiti di sponsorizzazione. Ciò include la disponibilità di sistemi per monitorare le presenze, conservare i registri, effettuare controlli sul diritto al lavoro e tenere traccia delle date di scadenza dei visti. Inoltre, il personale chiave, come il responsabile dell’autorizzazione, il contatto chiave e l’utente di livello 1, deve essere selezionato attentamente per soddisfare i requisiti di Home Office.
I documenti di supporto sono essenziali per il processo di candidatura. L’Appendice A della guida per gli sponsor fornisce un elenco di informazioni e prove necessarie. Le aziende dovranno presentare un diagramma, rivelare i dettagli relativi alla proprietà e alla direzione aziendale e fornire documenti che dimostrino l’effettiva operatività nel Regno Unito.
I tempi di elaborazione delle domande per ottenere la licenza di sponsor non sono rapidi. Una volta presentata la domanda, questa viene solitamente elaborata in circa 8 settimane. È disponibile un servizio prioritario a pagamento, ma la sua disponibilità è limitata.
In termini di costi, le tariffe amministrative devono essere pagate a Home Office al momento della presentazione della domanda e, successivamente, per ogni lavoratore sponsorizzato. Le tariffe variano in base a fattori quali le dimensioni dell’organizzazione, il codice di occupazione scelto per il lavoratore, la durata della sponsorizzazione e l’ubicazione del richiedente. Tra le spese da sostenere vi sono quelli per presentare la richiesta della licenza di sponsor, quelli per il rilascio del certificato di sponsorizzazione e l’Immigration Skills Charge. Inoltre, è necessario considerare le spese per le domande di visto individuali.