È stato stimato che la popolazione di Londra raggiungerà i 10,8 milioni nel 2041. Secondo il Sindaco di Londra, ogni anno vengono messe a disposizione circa 43,500 abitazioni a prezzi accessibili al fine di soddisfare le esigenze abitative a Londra. Tuttavia, il come verranno acquisite tali abitazioni rimane ancora uno di punti controversi.
La disposizione “alloggi a prezzi accessibili” rappresenta una parte fondamentale del programma elettorale del Sindaco e svolge un ruolo importante nel London Plan che è stato pubblicato nel dicembre 2017. L’esame della bozza del nuovo Progetto è ora in atto e dovrebbe essere ultimata nei prossimi 5 mesi. Non sorprende che la spinta a costruire più abitazioni a prezzi accessibili era un messaggio importante nelle osservazioni rilasciate dal Vicesindaco, Jules Pipe. La bozza di progetto stabilisce che la metà delle nuove abitazioni deve avere prezzi accessibili. Tuttavia, un punto fondamentale all’interno della bozza del Piano consiste nell’attuazione della politica di valutazione della redditività che è stata denominata “Fast Track Route”.
Nell’ambito del quadro proposto, in cui viene presentato un programma che propone un minimo del 35% di alloggi a prezzi accessibili (senza sovvenzioni pubbliche, o il 50% in terreni pubblici senza sovvenzione), i richiedenti non sono tenuti a presentare informazioni sulla redditività durante la fase di domanda. Si tratta di diventare la nuova “corsia preferenziale”, con un meccanismo di revisione che prenderà il via quando il livello concordato di progressi nell’attuazione del regime non è stato raggiunto entro due anni dal rilascio dell’autorizzazione (o come concordato con la pianificazione locale autorità). Gli schemi che non soddisfano le soglie per qualificarsi per il percorso Fast Track saranno tenuti a presentare sin dall’inizio informazioni dettagliate sulla redditività sotto la “Viability Tested Route”. La Fast Track Route è stata introdotta per la prima volta nell’agosto del 2017 nell’ambito dell’affordable housing Supplementary Planning Guidance. Tuttavia, la bozza del Piano prevede che nel 2021 si terrà una revisione al fine di aumentare la soglia, se ritenuto opportuno. L’ingente costo dei terreni e del lavoro e l’imminente minaccia della Brexit comportano che le costruzioni siano rischiose, impegnative e costose. In un tale clima, la necessità di un sistema di pianificazione semplice e veloce che fornisca certezza ai costruttori è ancora più importante.
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