NORMATIVA VAT NEL REGNO UNITO

 

VAT2L’Imposta sul Valore Aggiunto, in Inghilterra chiamata Value Added Tax (VAT), è un’imposta a cui ogni impresa è assoggettata a seguito dell’acquisto e della vendita di prodotti o servizi che vengono dalla stessa utilizzati a scopo di business.
L’amministrazione della VAT nel Regno Unito è di competenza del Servizio per la Riscossione e le Dogane di Sua Maestà (Her Majesty’s Revenue and Customs – HMRC).
Il rilascio del numero VAT è soggetto a tempistiche differenti a seconda che il rappresentante della società sia o meno residente nel Regno Unito:
• Sono necessari circa 6 mesi se il soggetto nominato rappresentante della società è un residente straniero;
• Sono necessarie circa 3 settimane se il rappresentante legale è residente nel Regno Unito.
La direttiva VAT contiene una serie di norme dettagliate che stabiliscono come funziona e come si applica in relazione alle diverse categorie di operazioni commerciali.
Essa, in particolare, stabilisce quali operazioni devono essere considerate esenti, le informazioni tecniche e le tempistiche per l’invio telematico delle dichiarazioni nonché’ le norme speciali previste al fine di evitare la doppia imposizione. Questo è particolarmente importante nel caso di operazioni transfrontaliere all’interno della Comunità Europea.
Richiedere un numero VAT può essere utile poiché’ molte nuove imprese investono una parte considerevole delle loro risorse nello “Start-Up” ed Il vantaggio di possedere la VAT da subito permetterebbe di recuperare immediatamente l’IVA pagata sugli investimenti sostenuti.
La VAT, costituita da un codice numerico di 9 cifre, è obbligatoria solo dal momento in cui il fatturato della società supera o si appresta a superare, in un periodo di dodici mesi, la soglia decisa dal Governo britannico che, dal 1 aprile 2014 è di 81 mila Sterline.
Se non si prevede di superare tale limite, si può evitare di richiedere la VAT al fine di semplificare le incombenze contabili.
E’ consigliabile, comunque, tenere sotto controllo il fatturato poiché’ superare la soglia prevista senza essersi registrati tempestivamente per la VAT, implica imbattersi in sanzioni finanziarie molto pesanti.
Molte nuove società che stimano di raggiungere un giro d’affari superiore alle 81 mila Sterline, già dal primo anno di esercizio, preferiscono registrarsi prima di iniziare la loro attività d’impresa, evitando così di modificare il loro sistema di contabilità durante lo svolgimento d’attività.
Quando la procedura di registrazione sarà completata l’HMRC invierà alla sede legale della società un certificato VAT con le seguenti informazioni:
• Numero VAT
• Data di trasmissione del primo VAT RETURN (dichiarazione VAT).
• Data effettiva di registrazione
Le Aliquote VAT applicate nel Regno Unito sono le seguenti:
Aliquota Ordinaria (20%) che viene applicata alla maggior parte dei beni e servizi;
Aliquota Ridotta (5%) applicata sui combustibili e sulle utenze domestiche nonché’ da enti di beneficenza ed altri ancora;
Aliquota Zero (0%) che viene applicata ad alcuni prodotti e servizi come ad esempio i francobolli.
Le Aliquote IVA (VAT) sopra indicate sono in vigore dal 4 gennaio 2011.
La contabilizzazione della VAT Inglese può essere eseguita secondo 2 modalità:
1) Standard: la liquidazione dell’IVA viene calcolata sulla base delle fatture emesse e ricevute, indipendentemente dal loro incasso e/o pagamento;
2) Per Cassa: la liquidazione viene calcolata sulla base dell’IVA incassata sulle fatture emesse, al netto di quella pagata sulle fatture ricevute.
Quest’ultima modalità è utilizzabile solo da società aventi ricavi inferiori a 1.6 milioni di Sterline e costi inferiore a 1.3 milioni.
La maggior parte delle aziende paga l’IVA all’Erario Inglese su base trimestrale mediante una liquidazione periodica detta VAT RETURN.
Mediante questa dichiarazione fiscale si determina l’importo netto che dovrà essere versato al Fisco Inglese o rimborsato dallo stesso HMRC.
La dichiarazione periodica può essere trasmessa online e pagata tramite addebito diretto sul conto corrente dell’impresa.
I Rimborsi VAT in Gran Bretagna avvengono, di solito, entro 7-10 giorni dalla data di trasmissione del VAT RETURN all’HMRC; situazione ben diversa dall’Italia dove il contribuente deve attendere anni prima di vedere rimborsati i propri crediti IVA.

Marina d’Angerio
Dottore Commercialista in Torino e Londra

marina.dangerio@ascheri.co.uk

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About Marina d'Angerio 76 Articles
Dottore Commercialista Chartered Accountant in Londra   Dottore Commercialista e Revisore Contabile iscritta all’albo di Torino e laureata presso l’Università degli Studi di Torino.   ICAEW Chartered Accountant ed Auditor in Inghilterra e Galles.   Presso lo studio si occupa di fiscalità internazionale, consulenza societaria, redazione dei bilanci e delle dichiarazioni fiscali.

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