Il Fondo Monetario Internazionale ha rilasciato alla Nuova Zelanda un attestato di benessere nell’ambito della valutazione annuale della politica economica del Paese, ma con una sola raccomandazione in materia di politica fiscale.
Il FMI ha dichiarato: “La Nuova Zelanda sta avendo una forte crescita causata da una forte migrazione, da un significativo incremento nel settore dell’attività edilizia, abbinata ad una politica monetaria estremamente accomodante.”
In ordine al sistema fiscale, il FMI ha osservato che, nel concentrarsi per rimuovere le costrizioni in materia di offerta nell’ambito del mercato immobiliare, attrarrà una maggiore immigrazione di soggetti con requisiti professionali. Quest’ultimo ha dichiarato che tali misure dovrebbero includere “parte dei fondi del governo centrale ed una maggiore efficienza del sistema di tassazione degli immobili”.
“Una più ampia tassazione dei Capital Gains sugli immobili abbasserebbe gli incentivi per gli investimenti in abitazioni”.
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