I due membri della coalizione di governo del Giappone, il Partito Liberale Democratico (LDP) ed il Partito Komeito, si sono finalmente accordati sulla gamma di prodotti alimentari che continueranno ad essere soggetti all’aliquota d’imposta di consumo dell’otto per cento, quando l’aliquota incrementerà al 10 per cento in aprile 2017.
Anche se l’LDP aveva inizialmente sperato di limitare l’aliquota fiscale ridotta ai consumi di soli prodotti alimentari freschi, al fine di limitare la perdita di fatturato annuo, ha ora aderito alle richieste del piccolo Partito Komeito per dare più aiuto a persone a basso reddito.
L’aliquota di imposta di consumo dell’otto per cento verrà mantenuta per tutti gli alimenti freschi e trasformati, e per le bevande, ad eccezione di bevande alcoliche. I ristoranti saranno soggetti all’aliquota del dieci per cento.
Il finanziamento deve ancora essere trovato per i mancati guadagni di circa JPY 1 trilioni (USD 8.3bn) all’anno.
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