La Gazzetta degli Emirati Arabi del 31 ottobre 2023 include il Decreto-legge Federale n. 51 del 2023 sulla ristrutturazione finanziaria e sul fallimento. Ecco alcuni punti salienti:
– Una sezione dei tribunali è designata per monitorare e amministrare le procedure di fallimento e ristrutturazione. Tale sezione è presieduta da un giudice della Corte d’Appello.
– Viene incoraggiata la risoluzione dei crediti tra debitori e creditori, ad esempio ampliando le possibilità per i debitori che chiedono un concordato preventivo.
– I creditori garantiti rimangono protetti e possono ricorrere al Tribunale fallimentare per l’esecuzione sui beni garantiti, durante la procedura fallimentare, senza avviare una procedura esecutiva separata.
– Il Tribunale ha il potere di sospendere tutti i procedimenti giudiziari ed esecutivi avviati dai creditori nei confronti del debitore, dalla data di emissione di una decisione di avvio da parte del Tribunale fino alla ratifica di un piano di ristrutturazione.
– Vengono specificate le condizioni per la presentazione di obiezioni e/o reclami sulle decisioni del Tribunale o del Curatore.
– Decreto-legge federale n. 9 del 2016 sul fallimento è abrogato e la nuova legge entra in vigore dal 1° maggio 2024.
– Si fa riferimento all’emanazione di norme dettagliate (non ancora pubblicate), come il valore minimo del debito richiesto per l’avvio di una procedura da parte di un creditore.