Company Group Relief: trattamento delle perdite di gruppi societari UK

FilialiAnalizziamo le regole di base per il trasferimento delle perdite fiscali tra le società che fanno parte di un gruppo.
Possono essere trasferite solo le perdite commerciali e non quelle di capitale, che sono soggette a regole diverse.
Il principio base è che ogni società è tassata individualmente anche se fa parte di un gruppo aziendale. Esistono speciali norme che consentono di non assoggettare a tassazione alcune operazioni infragruppo e di trattare le stesse come appartenenti ad un unico soggetto dal punto di vista fiscale.
Per esempio:
• I beni strumentali possono essere trasferiti tra società del gruppo, senza determinare una plusvalenza da cessione ai fini dell’imposta sulle società e tale operazione non è soggetta ad imposta di bollo.
• E ‘possibile designare una società del gruppo che pagherà la Corporation Tax di ciascuna delle aziende che lo compongono.
• Le società possono avere un VAT di gruppo per cui gli scambi commerciali che avvengono fra loro sono esclusi dall’applicazione dell’IVA. Si può, inoltre, incaricare un’impresa del gruppo al versamento della VAT complessivamente realizzata.
• E’ possibile cedere la perdita d’esercizio di una consociata ad un’altra impresa appartenente al gruppo che ha realizzato un profitto.
La società del gruppo che genera un risultato d’esercizio negativo e che vuole trasferirlo viene definita cedente, mentre l’impresa che ha realizzato utili ed è destinataria di tale perdita viene chiamata richiedente.
Dal punto di vista della società cedente tale operazione trasforma una perdita da riportare a nuovo ed utilizzare eventualmente in esercizi futuri, in una somma di denaro immediato poiché’ la società richiedente pagherà una minore Corporation Tax per effetto dell’abbattimento del suo utile ad opera del risultato negativo conseguito dalla cedente.
Per poter attuare il Company Group Relief è necessario che la società cedente e quella richiedente siano entrambe residenti fiscalmente nel Regno Unito e facenti parte dello stesso gruppo aziendale.
Inoltre, una delle due società deve possedere, direttamente o indirettamente, il 75% o più delle azioni dell’altra azienda.
Le perdite possono essere cedute in ogni direzione: dalla società madre verso la controllata e viceversa, nonché’ tra consociate.
E’ importante chiarire che le perdite trasferibili sono solo quelle aventi natura commerciale e che eccedono quelle originate da interessi passivi e spese amministrative iscritte a bilancio.
L’importo complessivamente ceduto non può eccedere l’utile della società richiedente.
Aziende appartenenti allo stesso gruppo generalmente chiudono l’anno fiscale nel medesimo periodo ed in questo caso è più facile calcolare la quota di perdita trasferibile, al contrario, sarebbe necessario determinare un pro quota e si applicherebbero disposizioni normative differenti.
Le società dello stesso gruppo possono unificare le scadenze dei loro esercizi contabili in modo da allinearli a quello della capogruppo.
La società del gruppo richiedente può ottenere il Company Group Relief in sede di dichiarazione dei redditi e sino ad un periodo di due anni antecedente la dichiarazione in essere.
La richiedente nella procedura di compensazione, totale o parziale, deve indicare e quantificare la quantità di perdita che viene acquisita e specificare il nome della società cedente.
La società cedente deve dare comunicazione scritta del suo consenso a tale trasferimento.
Se una società cedente ha generato le perdite attraverso un regime di deduzione fiscale artificioso, ad esempio attraverso prestiti contratti per uno scopo di evasione fiscale, l’HMRC può negare la loro deducibilità.
In taluni casi il trasferimento di perdite può avvenire anche tra una società facente parte di un consorzio e un’altra società detenuta, direttamente o indirettamente, da quest’ultimo.

Guido Ascheri
Ragioniere Commercialista in Londra

info@ascheri.co.uk

Print Friendly, PDF & Email
About Guido Ascheri 104 Articles
Ragioniere Commercialista Chartered Accountant in Londra Coordinatore scientifico dello Studio Ascheri, ha insegnato alla Université Nice Sophia Antipolis, ha pubblicato libri per i tipi di IPSOA ed EBC, ed Ebooks per Fisco e Tasse. Ha fondato e diretto la rivista "Professione Azienda", premiata come opera ad alto contenuto culturale e scientifico dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Si occupa di consulenza tributaria e societaria internazionale. Guido è partner della Law Firm Adam Nelson LLP.   Corsi in programma »  Master in Fiscalità Internazionale - Moduli VIII-XVI   Corsi archiviati - 2021 »  Intervista: Residenti in UK – Imposte su redditi italiani ed esteri   Masters Archiviati - 2020/2021 »  Master in Diritto Societario »  Master in Fiscalità Internazionale (Moduli I-VIII)   »   Webinars: »   Il passaggio generazionale nell’impresa:       azioni congiunte della LTD e loro utilizzo »   Scambio automatico o a richiesta di informazioni fiscali »   Esterovestizione delle persone e delle società  »   La residenza fiscale delle società »   La residenza fiscale by investment,       Golden Visa & E-Residence »   La residenza fiscale delle persone fisiche »   Holding italiane ed estere »   Società: Trasferimento sede all’estero, M&A »   L'emigrazione della tutela patrimoniale e del passaggio generazionale   »  Internazionalizzazione d’impresa (serie): »  La Holding per la gestione d’impresa »  La Holding come tutela del patrimonio   »  Fusione Internazionale e Mergers Acquisition (serie): »  Parte I »  Parte II   »   Diritto societario inglese (serie): »   Parte I »   Parte II   Hai delle domande per questo relatore? Contattaci .

Be the first to comment

Leave a Reply