Cipro: modifiche al Programma di Investimenti

Il 13 febbraio 2019, il Consiglio dei Ministri della Repubblica di Cipro ha approvato una serie di modifiche nell’ambito delle sue iniziative per migliorare ulteriormente il Programma di investimenti di Cipro (il “PIC”). Queste modifiche mirano a rendere il CIP ancora più credibile, specifico ed affidabile.
Le principali modifiche del Programma sono elencate di seguito:

• una donazione obbligatoria di € 75.000 alla Fondazione per la ricerca e l’innovazione ed un’ulteriore donazione di € 75.000 alla Cipro Land Development Corporation. L’obbligo di donare alla Fondazione per la ricerca e l’innovazione può essere derogato a determinate condizioni.
• Nel caso in cui l’investimento si riferisca all’acquisizione di beni immobili e nel caso della residenza permanente di una proprietà privata nella Repubblica di Cipro, sarà richiesto un permesso di pianificazione urbanistica, un certificato di completamento ed una liberatoria da parte della banca. Per i progetti immobiliari in costruzione, deve essere indicato un importo pari al 5% del valore, da conservarsi in un conto specifico, ovvero dovrà essere emessa dal venditore, in favore dell’acquirente, una garanzia bancaria di pari valore.
  La soglia di 2 milioni di Euro per gli investimenti fatti esclusivamente in immobili residenziali è ora aumentata di ulteriori € 500.000 nel caso di richiedenti che acquistano immobili residenziali giá utilizzati nell’ambito del CIP.
  Per le proprietà residenziali non ancora utilizzate nell’ambito del CIP rimane la soglia esistente di 2 milioni di Euro.
  Le suddette disposizioni entreranno in vigore per tutte le domande che verranno presentate a partire dal 15/05/2019.
  • Investimenti ammissibili, nel settore delle spedizioni, sulla base di criteri specifici da definire congiuntamente dal Ministero delle Finanze e dal Ministero dei Trasporti marittimi.
  • Inclusione degli investimenti in fondi di investimento alternativi registrati (RAIF) tra quelli ammissibili, oltre agli investimenti in Fondi di Investimento Alternativi (FIA), nonché la possibilità per queste organizzazioni di investire fino a € 200.000 in titoli del mercato secondario della Borsa di Cipro.
  • L’opzione di investire in titoli di stato è stata completamente abolita.
  • Gli investitori sono ora obbligati a mantenere gli investimenti per un periodo di almeno cinque anni dopo la naturalizzazione.
  Entro questo periodo di cinque anni gli investitori hanno la possibilità di sostituire i propri investimenti, a condizione che prima via sia l’approvazione da parte del Ministero delle Finanze.
  • I richiedenti devono essere in possesso di un visto Schengen per poter presentare la domanda nell’ambito del CIP. Inoltre, i richiedenti che hanno presentato domanda per l’acquisizione della cittadinanza in qualsiasi altro Stato membro dell’Unione Europea e sono stati respinti, non saranno idonei ad ottenere la cittadinanza cipriota ai sensi del CIP.