Il processo di applicazione online, per i cittadini dello Spazio Economico Europeo che intendono chiedere il riconoscimento del loro status o richiedere la residenza permanente, è stato implementato a livello nazionale a partire dal 1 ottobre 2016.
Di seguito ci sono alcune informazioni su:
- Il processo di candidatura on-line per i cittadini dello Spazio Economico Europeo;
- gli aggiornamenti sul un nuovo servizio di riconsegna del passaporto;
- la proposta del Parlamento europeo per un sistema ESTA a livello europeo per i cittadini non residenti nello Spazio Economico Europeo;
- l’aggiornamento dei requisiti di registrazione di alcuni migranti.
Come effettuare la candidatura online per i cittadini dello Spazio Economico Europeo
La procedura di acquisto online per i cittadini SEE sarà disponibile solo per i singoli candidati in questa fase, la procedura per i membri della famiglia e’ prevista in una fase successiva del programma digitale.
Inoltre gli studenti e quei cittadini dello Spazio Economico Europeo che sono autosufficienti non possono utilizzare la procedura on-line, se sono:
- mantenuti da un membro della famiglia
- sono finanziariamente responsabili di altri membri della famiglia
Servizio di riconsegna del passaporto
Attualmente il Ministero dell’Interno ha messo a disposizione alcune autorità locali per fornire un servizio di riconsegna del passaporto per i candidati che hanno presentato la richiesta on-line.
Questo aiutera’ tutti quei candidati che non possiedono un altro documento di identità in corso di validità oltre al passaporto, in modo da permettere loro di continuare a viaggiare, mentre la loro richiesta è in fase di elaborazione.
Se un richiedente non dispone di una carta d’identità in corso di validità e deve mantenere il proprio passaporto durante la procedura, possono richiedere ad un Ente Locale, che partecipa a questo a servizio, di inviare il passaporto per il controllo e l’immediata restituzione al richiedente.
Questo servizio è disponibile solo su appuntamento e il richiedente deve aspettare cinque giorni dalla presentazione della domanda on-line.
La proposta del Parlamento europeo per un sistema ESTA a livello europeo per i cittadini non residenti nello Spazio Economico Europeo
Il Parlamento Europeo propone di introdurre un sistema UE (SEO) di ingresso/uscita simile allo schema ESTA utilizzato dagli Stati Uniti d’America per i visitatori.
Lo schema SEO sara’ applicato dalle autorita’ frontaliere a tutti i cittadini non residenti nello Spazio Economico Europeo che hanno intenzione di soggiornare per brevi periodi, fino a 90 giorni, all’interno dello Spazio Schengen. Tuttavia, a differenza del sistema ESTA, sara’ applicato sia ai cittadini con visto nazionale che ai cittadini senza visto nazionale.
Attualmente soltanto i cittadini provvisti di visto nazionale hanno bisogno di richiedere un ulteriore visto per visitare i paesi all’interno dello Spazio Schengen. Lo schema ESTA prevede la raccolta di dati biometrici tramite l’impronta digitale e la scansione facciale.
Il nuovo schema di SEO è pronto e l’accordo deve ora essere approvato da tutti i paesi membri dell’UE per procedere con l’attuazione. Ulteriori informazioni potranno essere fornite in seguito all’apporvazione.
L’aggiornamento dei requisiti di registrazione di alcuni migranti
Il Ministero ha recentemente pubblicato un aggiornamento sui requisiti di registrazione utilizzati dalla polizia, che è obbligatoria per alcuni migranti. A seguito di alcune modifiche apportate all’inizio di quest’anno, il requisito della registrazione della polizia non compare più sui permessi Biometric Residence (BRP) rilasciati ai migranti nel Regno Unito che hanno intenzione di trasferirsi in altri Paesi Schengen.
Il requisito di registrazione della polizia compare, invece, come un’approvazione nella casella di autorizzazione ai 30 giorni di ingresso, rilasciata per permettere di viaggiare nel Regno Unito. Questo deve essere mostrato alla polizia al momento della registrazione, entro sette giorni dalla data di arrivo nel Regno Unito, insieme alla lettera di conferma che la loro domanda di soggiorno ha avuto successo.
Coloro che hanno richiesto un permesso di soggiorno e che soggiornano già nel Regno Unito saranno informati personalmente qualora siano tenuti a registrarsi presso la polizia, mediante una lettera del Ministero che conferma che la loro domanda di soggiorno ha avuto successo. Dovranno, inoltre, mostrare questa lettera al momento della registrazione.
Se, dopo l’ingresso nel Regno Unito, l’autorizzazione e’ stata rilasciata in modo incompleto o inadeguato, puo’ essere richiesta una modifica.
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