La Commissione Europea ha chiesto alla Grecia di modificare due regimi di accise che, secondo la Commissione, andrebbero a favorire i prodotti alcolici del Paese rispetto a quelli prodotti negli altri Stati membri dell’Unione Europea.
La Grecia applica il 50% dell’aliquota di accisa sull’alcohol e circa il 6% dell’aliquota di accisa ordinaria allo “Tsipouro” e “Tsikoudia’” quando tali bevande vengono prodotte sfuse dai distillatori (viticoltori o altri produttori di beni agricoli).
Secondo la Commissione Europea, entrambi gli schemi violano la legislazione europea in materia di accise. La stessa accisa dovrebbe infatti essere applicata a tutti i prodotti alcolici, e le esenzioni e deroghe possono essere previste solamente con una legge dell’Unione Europea.
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