Francia: equilibrio fiscale ancora fuori forma

cuneo fiscaleIl Fondo monetario internazionale (FMI) ha accolto con favore le misure francesi che hanno ridotto il cuneo fiscale, ma ha detto che è necessario un ulteriore aggiustamento di bilancio.

Dal 2013, il governo si è impegnato a ridurre il cuneo fiscale pari al tre per cento del costo totale del lavoro, che si estenderà al 2014-17. In precedenza, la Francia era stata avvertita che costi sul lavoro elevati hanno un impatto negativo sul clima imprenditoriale.

Il rapporto tuttavia ha avvertito le autorità francesi che per finanziare la elevata spesa pubblica, la pressione fiscale del paese è attualmente di circa il dieci per cento del prodotto interno lordo (PIL), supera la media dell’area dell’euro e vincola il potenziale di crescita del settore privato.

L’FMI ha invitato le autorità francesi a contenere la spesa per consentire tagli fiscali per un valore dello 0,5 per cento del PIL ogni anno, a partire dal 2020.

Il rapporto afferma che la Francia ha intrapreso una strategia di bilancio che mira a portare il disavanzo nominale al di sotto del tre per cento del PIL entro il 2017, con un aggiustamento graduale incentrato interamente sulla spesa.

Print Friendly, PDF & Email

Be the first to comment

Leave a Reply