Secondo Brian Hayes, membro del Parlamento Europeo ed ex Ministro di Stato per le Finanze, l’Irlanda avrebbe tutto da guadagnare dalle modifiche alle norme Ue sul luogo della prestazione di servizi per i servizi di telecomunicazione, radiodiffusione e servizi elettronici, modifiche entrate in vigore il 1° gennaio 2015.
Hayes ha aggiunto, “in qualita’ di destinatario di servizi elettronici, l’Irlanda potra’ trarre grossi benefici nel corso dei prossimi anni; secondo le stime, infatti, l’Irlanda guadagnerà gettito IVA pari a 100 milioni di Euro nel 2015, salendo a 150 milioni di Euro nel 2019.”
Secondo le modifiche, il luogo della prestazione in materia di servizi di telecomunicazione, servizi elettronici e di radiodiffusione per i consumatori è ora il luogo in cui è stabilito il consumatore, o dove questi ha un indirizzo permanente o una residenza abituale. Secondo il vecchio sistema invece, il luogo della prestazione era il luogo in cui era stabilito il prestatore dei servizi, con la conseguenza che l’IVA veniva addebitata con l’aliquota in vigore in tale Stato membro. La modifica comporta che d’ora in poi l’IVA sui servizi elettronici forniti ai consumatori irlandesi verra’ deferita all’Irlanda.
“Le nuove norme in materia di IVA contribuiranno a creare maggiore competizione con gli altri Stati membri dell’UE. Le società di trading online non potranno piu’ servirsi di paesi come il Lussemburgo per beneficiare di aliquote IVA vantaggiose”, ha aggiunto Hayes.
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