Un nuovo rapporto del National Audit Office del Regno Unito afferma che la HM Revenue and Customs (agenzia delle entrate fiscali e doganali) vanta un credito pari a 15.1 miliardi di sterline non pagati, e che i pagamenti in eccesso dei crediti d’imposta sono praticamente il doppio rispetto all’ammontare dei rimborsi che sono stati recuperati.
Tale rapporto stima che alla data del 31 marzo 2013 era già scaduto un debito di quasi 4 miliardi di sterline, derivante dalla tassa di auto-valutazione sul reddito, così come quasi 2.3 miliardi di sterline per quanto riguarda le imposte sul reddito trattenute alla fonte (c.d. imposte sul reddito “pay as you earn”). La HMRC è creditrice di ulteriori 2.5 miliardi di sterline di IVA non versata, di 1.6 miliardi di sterline in imposte sulle società e di ulteriori 2 miliardi in altre tasse.
I crediti d’imposta pagati in eccesso hanno causato un debito ulteriore pari a 2.9 miliardi di sterline.
Dell’importo totale, 1 miliardo di sterline è stato qualificato dalla HMRC come “inesigibile” e non è attualmente in fase di recupero, mentre il recupero dei crediti d’imposta pagati in eccesso viene considerato particolarmente problematico. Il tasso di recupero per i crediti d’imposta versati in eccesso previsto dalla HMRC è del 31.4 %, e il rapporto prende atto della valutazione della Commissione parlamentare dei conti pubblici, in base alla quale i rimborsi dei crediti d’imposta generano un peso inaccettabile sulle persone che già si trovano in difficoltà finanziarie.
Tuttavia, il report aggiunge che il governo sta lavorando per eliminare il debito nei sistemi futuri, e che in futuro il recupero dei crediti d’imposta pagati in eccesso sarà di competenza del Dipartimento per il Lavoro e le pensioni (DWP), che inoltre si occupa anche dei pagamenti in eccesso dei benefit. L’HMRC, come anche il Dipartimento per il Lavoro e le Pensioni (DWP) hanno adottato dei provvedimenti volti a fronteggiare le situazioni di disagio.
Il report evidenzia anche che l’importo dovuto alla HMRC è stato ridotto di 5.5. miliardi di sterline negli ultimi 5 anni in seguito a svalutazioni, esenzioni e attività di recupero più efficienti. Il report evidenzia inoltre che la HMRC a partire dal 2009 ha investito in IT e competenza per acquisire ed analizzare i dati di quelli che sono i debitori del fisco attraverso vari sistemi, e che ora viene utilizzato un approccio su misura per il recupero degli importi dovuti da determinate categorie di debitori. L’HMRC sta inoltre pianificando una ri-distribuzione del personale impegnato nell’attività di recupero crediti, sta pianificando di perseguire quei debiti che le agenzie di recupero crediti non sono riuscite a recuperare, e di incrementare il personale predisposto a tale attivita’. Ci si aspetta che tali provvedimenti porteranno un extra di 635 milioni di sterline entro il 2016 o il 2017.
L’importo complessivo delle imposte scadute non include le imposte comunali o il debito professionale dovuto agli enti locali.
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