Il patto prematrimoniale può offrire una serie di vantaggi alle coppie che si stanno preparando a sposarsi e può essere utile per proteggere le proprie finanze in caso di divorzio.
Dal 2010 gli accordi prematrimoniali sono diventati sempre più comuni.
Innanzitutto, l’economia instabile sta rendendo i patti prematrimoniali una necessità per molti. Sebbene molti pensino che i patti prematrimoniali siano solo per persone facoltose, la realtà è che chiunque puo’ trarne beneficio.
Nel mondo d’oggi, in cui numerosi sono i giovani imprenditori, la strada del successo può essere imprevedibile. Non si sa mai dove il proprio lavoro può portare e quali opportunità possono presentarsi in futuro. E’ quindi importante salvaguardare imprese, idee e innovazioni, condividendo allo stesso tempo la propria ricchezza e successo con il partner durante il matrimonio.
I patti prematrimoniali possono anche offrire numerosi vantaggi oltre alla protezione dei beni. Le coppie hanno iniziato a utilizzare gli accordi prematrimoniali per fare chiarezza sulle aspettative e gli obblighi finanziari durante il matrimonio, compreso il modo di gestire e controllare i loro beni. Uno dei vantaggi principali, tuttavia, è che un patto prematrimoniale può essere un modo economico per evitare divorzi lunghi e costosi.
Piuttosto che prepararsi a un contenzioso in un momento di sofferenza, un patto prematrimoniale può ridurre il potenziale di conflitti e controversie delineando chiaramente i termini della divisione dei beni e del mantenimento del coniuge, favorendo in ultima analisi una separazione più amichevole.
Stabilendo linee guida chiare per la divisione dei beni in caso di separazione, e’ possibile evitare l’incertezza e lo stress che spesso derivano dai procedimenti legali.
La negoziazione di un patto prematrimoniale e’ fondamentale. È estremamente importante che quando si tratta di negoziare e redigere un patto prematrimoniale, entrambi i partner abbiano un proprio avvocato personale, in quanto l’utilizzo dello stesso avvocato può creare un conflitto di interessi e potenzialmente invalidare il contratto.
Si consiglia di concludere il patto prematrimoniale non meno di tre mesi prima del matrimonio: quanto più la firma del contratto è vicina alla data del matrimonio, tanto più è soggetta a contestazioni per motivi quali la costrizione e la coercizione.