Il Tennessee richiede ai datori di lavoro di rispettare diversi requisiti quando si tratta di pagare il salario ai dipendenti. La maggior parte di questi requisiti è contenuta nello Tennessee wage payment statute. I datori di lavoro sono tenuti a mantenere regolari giorni di paga e a pagare i dipendenti almeno due volte al mese. In particolare, il datore di lavoro deve pagare tutti i salari della prima metà del mese entro il quinto giorno del mese successivo e tutti i salari guadagnati nella seconda metà del mese entro il 20° giorno del mese successivo. Infine, il datore di lavoro deve versare l’ultima retribuzione ai dipendenti che si licenziano o vengono licenziati entro 21 giorni dalla data di cessazione del rapporto di lavoro o, se successivo, entro il giorno di paga regolarmente previsto.
I datori di lavoro che non pagano i salari in tempo possono essere accusati di reato, con multe da 100 a 500 dollari, o possono essere soggetti a sanzioni civili da 500 a 1.000 dollari a discrezione del Commissario del Tennessee Department of Labor and Workforce Development. Ogni infrazione costituisce un reato diverso e può sottoporre il datore di lavoro a più sanzioni.
La Division of Labor Standards del Tennessee Department of Labor and Workforce Development è responsabile dell’applicazione dello statuto sul pagamento dei salari. Lo statuto prevede che il dipartimento abbia la facoltà di non emettere una sanzione quando la violazione è involontaria e di decidere l’importo della sanzione a seconda che la violazione sia intenzionale. Storicamente il dipartimento ha fatto affidamento su questa discrezionalità per non penalizzare i datori di lavoro che, una volta ricevuta la notifica di un reclamo per mancato pagamento dei salari, pagano prontamente l’importo contestato al dipendente.
Un datore di lavoro potrebbe anche subire un’azione esecutiva da parte del dipartimento se detrae somme dall’ultima busta paga del dipendente per qualsiasi debito nei confronti del datore di lavoro. Lo statuto prevede che al dipendente “vengano pagati per intero tutti i salari e gli stipendi percepiti dal dipendente “. Un datore di lavoro può anche dover affrontare un’indagine da parte del Dipartimento federale del lavoro ai sensi del Fair Labor Standards Act se le detrazioni da qualsiasi busta paga, compresa quella finale, portano la retribuzione del dipendente al di sotto del salario minimo per quel periodo di paga.