Riforma delle Regole dei Non-Dom nel Regno Unito: Cambiamenti Proposti dal Governo e dal Partito Laburista

Background

Il 6 marzo 2024, il Governo ha proposto una riforma radicale delle regole dei residenti non domiciliati (non-dom) nel Regno Unito, che ridurra’ drasticamente i privilegi fiscali disponibili per i ricchi stranieri residenti non domiciliati nel Regno Unito con effetto dal 6 aprile 2025.

Il 9 aprile, il principale partito di opposizione del Regno Unito, il Partito Laburista, aveva annunciato che avrebbe attuato ulteriori restrizioni sul regime non-dom se fossero saliti al potere. Questo annuncio, ora, deve essere preso seriamente in considerazione dato che hanno recentemente vinto le elezioni.

Annuncio e Comunicato Stampa

L’annuncio del Partito Laburista era scarso di dettagli, ma ora hanno rilasciato un comunicato stampa leggermente più dettagliato.
I Laburisti hanno indicato la loro intenzione di rendere meno generosi i regimi transitori, in particolare eliminando la proposta che gli attuali non-dom sarebbero soggetti solo al 50% dell’imposta sul reddito sul loro reddito estero ricevuto nel primo anno del nuovo regime (anno fiscale 2025/26).

Tuttavia, i Laburisti hanno dichiarato che includeranno, anche, un incentivo per incoraggiare gli investimenti nel Regno Unito come parte del nuovo regime di residenza, della durata di quattro anni. Non è chiaro quale forma prevedera’ e se avra’ effettivamente un impatto sull’esenzione proposta dall’imposta sul reddito e sulle plusvalenze estere.

I Laburisti considereranno ulteriori incentivi per i non-dom al fine di incoraggiarli a portare i loro redditi esteri nel Regno Unito, promettendo una tassazione agevolata all’aliquota speciale del 12%. Questa agevolazione si applichera’ solo a coloro che non saranno ancora deemed domiciled al 6 aprile 2025.

La modifica più significativa, tuttavia, riguardera’ i trust esteri creati dai non-dom: gli assets esteri in essi contenuti non saranno piu’ esenti dall’imposta di successione. Questo, indipendentemente dal fatto che i trust siano stati istituiti ora o molti anni fa. Sembra anche che questa norma verra’ applicata ai trust realizzati prima che il settlor divenisse deemed domiciled nel Regno Unito.
Al momento il Partito Laburista ha proposto di assoggettare a tassazione i redditi prodotti da tutti i trust esteri dove il settlor e’ anche uno dei beneficiari. I trust esteri proteggeranno i redditi e le plusvalenze generate all’interno del trust solo nel caso in cui il settlor non sia un beneficiario dello stesso trust. Diversamente il reddito prodotto dal trust, sara’ tassato in capo al settlor.
Sommario dei Cambiamenti

Per tentare di portare almeno un po’ di chiarezza in merito alle proposte dei Laburisti, di seguito una tabella riassuntiva:

Regime Attuale, Nuovo Regime Proposto dal Governo del Regno Unito e Ulteriori Restrizioni Annunciate dai Laburisti

Regime Attuale	Nuovo Regime Proposto dal Governo del Regno Unito	Ulteriori Restrizioni Annunciate dai Laburisti
Eleggibilità per il regime (imposta sul reddito e sulle plusvalenze)	Eleggibile se non domiciliato nel Regno Unito (in generale se la tua residenza permanente è fuori dal Regno Unito) e residente non domiciliato nel Regno Unito per meno di 15 anni.	Eleggibile per i primi quattro anni di residenza nel Regno Unito (se non residente nel Regno Unito per almeno 10 anni prima di allora).
Base del regime (imposta sul reddito e sulle plusvalenze)	Reddito e plusvalenze di origine britannica soggetti ad imposta nel Regno Unito. Reddito e plusvalenze estere soggette ad imposta solo se portati nel Regno Unito (remitted).	Reddito e plusvalenze di origine britannica soggetti ad imposta nel Regno Unito. Reddito e plusvalenze estere interamente esenti dall’imposta britannica (e possono essere portati nel Regno Unito senza essere tassati).
Protezione dei trust per reddito e plusvalenze	Quando un trust è stato costituito da un individuo non domiciliato nel Regno Unito, il reddito estero e la maggior parte delle plusvalenze generate possono accumularsi nel trust stesso esenti dall’imposta britannica. Sono quindi potenzialmente soggetti a imposta britannica solo in relazione alle distribuzioni fatte ai beneficiari residenti nel Regno Unito.	Le protezioni dei trust non si applicheranno più. Durante i primi quattro anni di residenza nel Regno Unito, reddito e plusvalenze estere saranno interamente esenti. Dopo i primi quattro anni, tutti i profitti che matureranno nel trust saranno tassabili sul settlor del trust. I beneficiari saranno tassabili sulle distribuzioni ovunque fatte.
Imposta di successione sui beni detenuti direttamente	Gli individui non-dom che non sono stati residenti nel Regno Unito per 15 anni sono soggetti all’imposta di successione britannica solo sui beni britannici (inclusi gli immobili residenziali britannici detenuti indirettamente).	Gli individui saranno soggetti all’imposta di successione britannica solo sui loro beni britannici per i primi 10 anni di residenza nel Regno Unito (e che non siano stati residenti nel Regno Unito per almeno 10 anni prima di allora). Dopo i 10 anni saranno soggetti all’imposta di successione sui loro beni mondiali.
Imposta di successione sui beni detenuti in trust	I beni non britannici detenuti da un trust costituito da un non-dom che non è ancora deemed domiciled nel Regno Unito sono esenti dall’imposta di successione britannica.	I trust costituiti dai non-dom prima del 6 aprile 2025 manterranno la protezione esistente dall’imposta di successione. I beni non britannici detenuti da trust costituiti dopo il 6 aprile 2025 possono essere esenti se sono costituiti nei primi 10 anni di residenza nel Regno Unito. Tuttavia, possono perdere questa esenzione se il settlor è stato residente nel Regno Unito per più di 10 anni a un anniversario di 10 anni dalla creazione del trust.
Riduzione dell’imposta sul reddito	Non applicabile.	Solo il 50% del reddito estero ricevuto nell’anno fiscale 2025/26 sarà tassabile. Si applica a: individui che passano dal regime non-dom esistente al nuovo regime il 6 aprile 2025.
Rivalutazione delle plusvalenze	Non applicabile.	Beni esteri rivalutati per l’imposta sulle plusvalenze in modo che solo l’aumento di valore dal 5 aprile 2019 sarà tassato secondo il nuovo regime. Si applica a: individui che sono stati tassati secondo il vecchio regime e che non sono ancora stati nel Regno Unito per 15 anni.
Sollievo temporaneo per rimpatrio	Reddito e plusvalenze estere tassate fino al 45% sul reddito ed al 20% sulle plusvalenze quando rimessi nel Regno Unito.	Reddito e plusvalenze estere rimesse nel Regno Unito tra il 6 aprile 2025 e il 5 aprile 2027 beneficeranno di una tassazione ad aliquota speciale del 12%. Si applica a: individui che sono stati tassati secondo il vecchio regime e che hanno redditi e plusvalenze estere soggette ad imposta al momento della rimessa nel Regno Unito.