Regno Unito: Tassazione degli investimenti immobiliari

Gli investitori godono di notevole flessibilita’ nella scelta di un veicolo per la gestione degli investimenti immobiliari nel Regno Unito.

Non ci sono restrizioni alla proprietà straniera e gli immobili commerciali restano in generale desli assets molto attraenti dal punto di vista degli investimenti.

Vengono utilizzati molti veicoli diversi, sia esteri che nazionali. Spesso la scelta è dettata dallo status fiscale dell’investitore.

I veicoli più comuni sono:

  1. società offshore;
  2. strutture regolamentate, come i trust di investimento immobiliare (REIT); e
  3. entità fiscalmente trasparenti come i fondi comuni di investimento.

Una società che detiene beni immobili è soggetta all’imposta sulle società sui suoi redditi immobiliari nel Regno Unito e sulle plusvalenze derivanti da cessioni dirette di terreni situati nel Regno Unito, indipendentemente dal luogo in cui la società è registrata o residente fiscalmente. Anche le plusvalenze derivanti dalla cessione di interessi diretti in terreni (come le azioni di una società ricca di immobili) possono essere tassate.

Le regole variano a seconda che il proprietario dell’immobile sia un investitore o un commerciante: per fare tale distinzione, viene in generale tenuto in considerazione se l’immobile è detenuto per generare un reddito da locazione o se viene acquistato per essere sviluppato e venduto. È importante fare questa distinzione fin dall’inizio.

In linea di massima, gli affitti sono tassati come profitti dell’attività immobiliare, mentre le plusvalenze derivanti da una cessione diretta o indiretta sono soggette all’imposta sulle società sulle plusvalenze imponibili.

Gli affitti degli immobili sono soggetti all’imposta sul reddito per gli investitori non societari (come le persone fisiche o i fiduciari di un trust). Un non residente è tassato sul reddito da proprietà allo stesso modo di un contribuente residente.

I guadagni realizzati dagli investitori non societari sono soggetti all’imposta sulle plusvalenze (CGT), potenzialmente con aliquote fino al 28% per gli immobili residenziali.

Il Regno Unito ha diversi regimi di ritenuta alla fonte che sono rilevanti per il settore immobiliare, in particolare sugli interessi, sui pagamenti di affitti a non residenti e a determinate persone che effettuano lavori di costruzione.

L’imposta annuale sulle abitazioni in affitto è un’imposta annuale che deve essere pagata principalmente dalle società che possiedono proprietà residenziali per un valore superiore a 500.000 sterline. Il suo scopo è quello di dissuadere le persone fisiche dal detenere proprietà residenziali per uso privato tramite una societa’.

 

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