Alla luce delle difficolta’ che i settori della ristorazione, della vendita al dettaglio e di quello dello svago e del tempo libero stanno riscontrando, il Governo ha varato delle misure a sostegno di tali imprese.
Innanzitutto, i moltiplicatori delle tariffe commerciali saranno congelati nel 2023-2024 a 49,9 penny e 51,2 penny. Ciò equivale a una riduzione delle imposte per un valore di 9,3 miliardi di sterline nei prossimi cinque anni e costituisce la base del pacchetto di sostegno alle tariffe commerciali del governo. Il congelamento sosterrà tutti i contribuenti (compresi quelli del settore alberghiero e della ristorazione), indipendentemente dalle dimensioni, e abbassera’ le bollette del 6%.
Gli aumenti delle bollette causati dalle variazioni dei valori imponibili alla rivalutazione del 1° aprile 2023 sono stati limitati rispettivamente al 5%, al 15% e al 30% per le proprietà piccole, medie e grandi nel periodo 2023-2024. Questi massimali sono applicati prima di qualsiasi altro sgravio e sostengono 700.000 contribuenti.
Gli sgravi sulle aliquote per le attività di vendita al dettaglio, ristorazione e tempo libero sono estesi e aumentati dal 50% al 75%, fino a un massimo di 110.000 sterline per azienda nel 2023-24. Questo sostegno e’ disponibile per circa 230.000 proprietà di vendita al dettaglio, ristorazione e tempo libero, e il suo valore totale è stimato in 2,1 miliardi di sterline.
Più di 80.000 piccole imprese che stanno perdendo in tutto o in parte i requisiti per lo Small Business Rates Relief o per il Rural Rate Relief hanno visto gli aumenti delle bollette dovuti a tali perdite/riduzioni limitati a 600 sterline all’anno a partire dal 1° aprile 2023.
La misura stabilita nel bilancio d’autunno 2021, che garantisce ai contribuenti di non subire aumenti delle tariffe per 12 mesi a seguito di miglioramenti qualificati apportati a una proprietà che occupano, e’ entrata in vigore lo scorso aprile e sara’ applicabile almeno fino al 2028.
Tra l’aumento dell’inflazione, la crisi energetica globale e le continue conseguenze della pandemia COVID-19, le tariffe commerciali sono state un problema serio per il settore alberghiero e della ristorazione, così come per altri. È quindi positivo che il Cancelliere abbia riconosciuto questa situazione e abbia varato un pacchetto di sostegno a beneficio soprattutto del settore alberghiero, come parte della strategia di crescita del governo.