Il 10 settembre 2024 il governo britannico ha apportato delle modifiche alle regole sull’immigrazione
Correzione dei livelli di salario per i lavoratori qualificati
Le regole sull’immigrazione modificate il 4 aprile 2024 contenevano una serie di errori, il più significativo dei quali era un errore riferito ai livelli di stipendio errati per alcuni codici SOC. Ai professionisti e ai datori di lavoro era stato consigliato di consultare la Skilled Worker Guidance, che conteneva gli importi corretti. La più recente dichiarazione di modifiche cambia le regole precedenti, correggendo gli errori di redazione per i salari. Tuttavia, le correzioni non entreranno in vigore prima dell’8 ottobre 2024. Fino a tale data, è dunque necessario fare riferimento alla guida sopra-menzionata.
Attuazione di uno schema d’autorizzazione elettronico di viaggio nel Regno Unito (ETA)
Il governo britannico sta ampliando l’elenco delle nazionalità che necessitano di un ETA prima di viaggiare nel Regno Unito. Entro aprile 2025, tutti i visitatori che non hanno bisogno di un visto turistico per l’ingresso, avranno invece bisogno dell’ETA. Tutti i cittadini non britannici/irlandesi avranno quindi bisogno di ottenere in anticipo un permesso per viaggiare nel Regno Unito: o un e-Visa oppure l’ETA. L’ETA non è un visto, ma un’autorizzazione digitale di viaggio. Il regime ETA si applica a tutti i cittadini che non hanno bisogno di un visto per recarsi nel Regno Unito e che non hanno uno status di immigrazione esistente nel Regno Unito. L’ETA per visitare il Regno Unito e’ gia’ obbligatorio per i cittadini che provengono dai paesi del GCC (Medio oriente) e dalla Giordania. Questa modifica estende il regime ETA a tutti i cittadini che non necessitano di visto turistico all’ingresso (non-visa nationals) entro il 2 aprile 2025.
Per i viaggi a partire dall’8 gennaio 2025, la lista di Paesi che richiedono un ETA prima di entrare nel Regno Unito sara’ ampliata come indicato di seguito.
- Paesi che attualmente richiedono l’ETA per viaggiare nel Regno Unito – Arabia Saudita, Bahrein, Emirati Arabi Uniti, Kuwait, Oman
- Paesi che richiedono l’ETA per viaggiare nel Regno Unito dall’8 gennaio 2025 – Tutti gli altri paesi non UE
- Paesi che richiedono l’ETA per viaggiare nel Regno Unito dal 2 aprile 2025– Tutti i paesi UE
Altri cambiamenti significativi introdotti l’8 ottobre 2024:
- Una richiesta di ETA sarà rifiutata se un individuo ha soggiornato oltre la durata del suo visto nel Regno Unito dal 6 aprile 2017 e non è stato successivamente autorizzato a entrare nel Regno Unito dopo tale periodo di soggiorno. In tali circostanze, la persona dovrà richiedere un visto turistico.
- Ai cittadini che in precedenza si sono visti negare il visto turistico verrà negato l’ETA, a meno che, successivamente a detto rifiuto, non sia stato rilasciato un altro visto turistico.
- Coloro la cui ETA e’ stata annullata alla frontiera non avranno il permesso di richiedere un ulteriore ETA, e dovranno invece richiedere un visto turistico.
Queste disposizioni si aggiungono ai motivi di rifiuto già esistenti.
Una domanda di ETA costa attualmente £10 e i richiedenti riceveranno una decisione entro 3 giorni lavorativi.
Considerazioni per i business
I viaggi di lavoro nel Regno Unito richiedono generalmente una pianificazione più avanzata, tenendo conto dei tempi potenziali di richiesta del visto se necessario. Dato che il governo ha confermato la propria intenzione di rafforzare la sicurezza e di aumentare l’applicazione delle norme, le imprese devono assicurarsi di effettuare tutti i controlli sul diritto a lavorare dei dipendenti e di rispettare i propri doveri di datori di lavoro.
E’ molto importante anche garantire il rispetto della normativa prevista per i turisti e i limiti all’esercizio di attivita’ lavorativa da parte di questi ultimi quando si trovano nel Regno Unito.
Soprattutto in seguito all’introduzione dell’ETA, l’Home Office sarà in grado di vagliare più attentamente le ragioni dei vari viaggi nel paese.