L’11 settembre 2024, il governo britannico ha introdotto la Property (Digital Assets etc.) Bill.
Questo disegno di legge prevede che i beni digitali possono essere considerati proprietà personali secondo le leggi dell’Inghilterra e del Galles.
Le risorse digitali includono criptovalute, NFT e crediti di carbonio.
Il progetto di legge risponde al rapporto della Law Commission sui beni digitali del 2023, che ha esaminato gli ostacoli al riconoscimento legale dei beni digitali.
La relazione ha rilevato che il diritto comune inglese e gallese è abbastanza flessibile da riconoscere i diritti di proprietà personale sui beni digitali, ma ci sono alcuni tipi di beni digitali che non rientrano nelle categorie esistenti.
Ciò ha creato un’incertezza giuridica che non era in linea con lo sviluppo generale del diritto comune in questo settore e con le aspettative degli operatori di mercato. I proprietari di beni digitali si sono trovati in una zona grigia riguardo alla loro proprietà, soprattutto di fronte alle interferenze e alle controversie di terzi.
Per risolvere questo problema, la Commissione giuridica ha suggerito di apportare modifiche specifiche alla legge per confermare la posizione del common law e rimuovere qualsiasi incertezza.
Il disegno di legge crea una terza categoria di proprietà: “cose, comprese le cose digitali o elettroniche.”
Il progetto di legge ha l’effetto di offrire una protezione giuridica ai proprietari, quali i privati e le società, di alcune categorie di beni digitali.
Tali protezioni legali includono:
- Azioni esecutive in caso di frode e furto.
- Diritti in caso di controversie e di interferenze indebite – strumenti giuridici quali provvedimenti inibitori di congelamento sarebbero disponibili per i beni digitali.
- Inclusione nelle procedure fallimentari e insolventi – i beni digitali potrebbero far parte di proprietà disponibili per essere venduti al fine di rimborsare i creditori.
I diritti di proprietà personale sono importanti perché sono riconosciuti a livello mondiale e contribuiscono a determinare le relazioni giuridiche moderne.
Il progetto di legge mira anche a migliorare la sicurezza delle risorse digitali contro le frodi e le truffe.
Un asset digitale è qualsiasi asset online, inclusi account di posta elettronica, record digitali e criptovalute. Il rapporto 2023 della Law Commission sulle risorse digitali si è concentrato sulle criptovalute.
Il Regno Unito è stato uno dei primi paesi a riconoscere i beni digitali.
Il disegno di legge mira a garantire che la legge inglese e gallese possa tenere il passo con l’industria fintech globale in rapida evoluzione.
Il governo britannico dice che la legge inglese è coinvolta in £250 miliardi di fusioni e acquisizioni globali, e 40% arbitrati aziendali globali. Il riconoscimento legale dei beni digitali mira a mantenere la posizione del Regno Unito come leader globale nel settore delle criptovalute, attirando affari e investimenti nel Regno Unito e rendendo la legge inglese più attraente per gli stakeholder internazionali nel settore dei beni digitali.
Il disegno di legge dimostra l’impegno del nuovo governo britannico a continuare il lavoro del precedente governo nel settore delle risorse digitali, anche attraverso la legislazione.