Parallelamente alla stesura dell’eVisa, la creazione del primo schema elettronico di autorizzazione al viaggio del Regno Unito (ETA) annunciato lo scorso anno, Fa sempre parte del piano per digitalizzare il sistema britannico di immigrazione.
Il sistema ETA e’ destinato a prevenire l’abuso del sistema e a migliorare la sicurezza alle frontiere.
Chi dovrà richiedere l’autorizzazione
Il regime si applicherà a coloro che visitano o transitano nel Regno Unito e che non sono attualmente tenuti ad ottenere un visto prima di viaggiare. Una volta che il sistema ETA sarà stato pienamente attuato, tutti i viaggiatori avranno bisogno di qualche forma di permesso anticipato, tramite visto o ETA, per entrare nel Regno Unito.
L’introduzione del nuovo sistema è stata intrapresa per fasi e continuerà nel 2025. La prossima fase dell’operazione è stata annunciata la settimana scorsa.
Un ETA non è un visto e non rilascia il permesso di rimanere nel Regno Unito. Ai titolari di ETA sarà ancora consentito solo di rimanere nel Regno Unito per un soggiorno massimo di sei mesi (come previsto dal visto turistico). Dovranno inoltre garantire che l’ingresso nel Regno Unito e’ giustificato dalla necessita’ di svolgere un’attività autorizzata, come viaggi per affari o turismo.
L’ETA sarà collegato al passaporto dei viaggiatori e può essere utilizzato per entrare nel Regno Unito fino a due anni o fino alla scadenza del passaporto a cui è collegato. La domanda stessa costerà 10 sterline ed è un pagamento unico per coprire l’intera durata dei 2 anni.
Le persone che richiedono un’ETA e risiedono legalmente in Irlanda non avranno bisogno di un’ETA per viaggiare nel Regno Unito dall’interno della zona comune di viaggio, a condizione che portino con sé la prova del loro soggiorno in Irlanda. Se viaggiano nel Regno Unito da fuori di predetta zona, avranno bisogno di un’ETA.
Come presentare la domanda?
La procedura di richiesta è semplice. I richiedenti possono presentare domanda online o tramite l’applicazione ‘UK ETA App’ che può essere scaricata sui dispositivi Apple e Android.
Il richiedente dovrà fornire un indirizzo e-mail valido, scattare una foto della pagina del passaporto e scansionare il volto e il microchip del passaporto. Verranno poste anche alcune domande di idoneità.
Il richiedente dovrebbe ricevere una decisione entro tre giorni lavorativi. Poiché si tratta di un’autorizzazione elettronica, non è necessario che l’individuo sia in possesso della prova di tale status, in quanto è collegato direttamente al suo passaporto.
Una domanda di ETA può essere rifiutata in caso di precedenti penali, informazioni false o altri giustificati motivi di rifiuto.
Non esiste alcun diritto di ricorso amministrativo o di appello contro il rifiuto di un’ETA. Si puo’ a quel punto valutare la possibilità di presentare una domanda di visto per visitatori o qualche altra forma di richiesta di visto tramite il processo standard.