Oltre 100 paesi si sono impegnati a scambiare informazioni su base multilaterale nell’ambito del Common Reporting Standard (CRS) dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico.
Sono molti gli italiani che in questi giorni stanno ricevendo da HMRC lettere nelle quali il fisco inglese dichiara di essere a conoscenza di redditi esteri da loro percepiti e non dichiarati nei self Assessment.
L’errore comune è quello di ritenere che sia sufficiente dichiarare i proventi esteri solo nel paese in cui tali redditi sono prodotti.
Tali redditi, invece, dovrebbero sempre essere dichiarati nel paese nel quale si è fiscalmente residenti, indicando, anche, le imposte pagate nell’altro paese.
È possibile dichiarare al fisco inglese i redditi esteri omessi negli anni fiscali precedenti mediante la Worldwide Disclosure.
Questa comunicazione permette di dichiarare i redditi e relative imposte omesse alle quali verranno aggiunti interessi e sanzioni.
La sanzione è decisamente meno onerosa se la Disclosure viene fatta prima che HMRC abbia comunicato al contribuente di essere a conoscenza di sue omissioni.
Per completezza di informazione questa situazione riguarda coloro che residenti fiscali nel Regno Unito abbiano beneficiato di redditi ovunque prodotti all’estero.