L’Autorità di Vigilanza dell’Associazione Europea di libero scambio (AELS) ha chiuso un’indagine sugli aiuti di Stato del governo norvegese diretti a sostenere le farmacie ospedaliere pubbliche, dopo che la nazione ha attuato una serie di misure tra cui una nuova tassa sui proventi di queste farmacie.
L’Autorità ha spiegato che aveva sfidato il regime delle farmacie del settore pubblico, in quanto si trovano a competere con i fornitori del settore privato nella fornitura di prodotti farmaceutici e non, “over the counter” al grande pubblico.
L’Autorità ha confermato di aver accettato una serie di misure messe in atto dalla Norvegia, tra cui:
• Una nuova tassa sui redditi da attività di vendita al dettaglio;
• Nuove regole per assicurare che nessuna sovvenzione incrociata avvenga tra attività commerciali e non commerciali, e
• Un nuovo requisito che le attività di vendita al dettaglio raggiungano profitti comparabili a quelli che un investitore privato si attenderebbe da un impegno simile.
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