Il 19 ottobre 2023 le Figi hanno depositato lo strumento di adesione alla Convenzione di Parigi, adesione che entrerà quindi in vigore per le Figi il 19 gennaio 2024.
A partire dal 19 gennaio 2024, i cittadini delle Figi potranno avvalersi dei diritti di priorità previsti dalla Convenzione di Parigi presentando una domanda in un altro Paese membro della Convenzione di Parigi. Attualmente, i cittadini delle Figi possono avvalersi della Convenzione di Parigi solo se sono domiciliati o hanno uno stabilimento industriale o commerciale reale ed effettivo in un altro Paese membro della Convenzione di Parigi.
A parte queste eccezioni, i cittadini delle Figi non possono attualmente avvalersi della Convenzione di Parigi. Tuttavia, a livello bilaterale, alcuni Paesi, tra cui la Nuova Zelanda e l’Australia, riconoscono alle Figi diritti di priorità equivalenti a quelli previsti dalla Convenzione di Parigi. In particolare, 6 mesi per marchi e disegni e 12 mesi per i brevetti.
Per i marchi e i brevetti, le Figi hanno attualmente due possibilità di registrazione. La protezione può essere ottenuta con un deposito nazionale o registrando nuovamente un diritto del Regno Unito nelle Figi.
La ri-registrazione nelle Figi deve essere richiesta entro 3 anni dalla data di concessione del brevetto britannico ed entro 3 anni dalla data di pubblicazione della menzione di concessione per un brevetto EP(UK). Il brevetto ri-registrato scadrà alla scadenza del corrispondente brevetto britannico o EP(UK).
La ri-registrazione di un marchio britannico nelle Figi può essere effettuata in qualsiasi momento in cui il marchio britannico è in vigore e scade quando il marchio britannico viene cancellato o è in scadenza di rinnovo. Per rinnovare il marchio nelle Figi è necessario dimostrare che il marchio britannico è stato rinnovato.
Attualmente, i disegni e modelli del Regno Unito si estendono automaticamente alle Figi, senza che sia disponibile un deposito nazionale separato.
Nel 2021, le Figi hanno approvato una nuova legislazione di base sulla proprietà intellettuale: il Trade Marks Act 2021, il Patents Act 2021 e il Designs Act 2021. Oltre a una serie di modifiche di modernizzazione, in tutte queste leggi si ipotizza l’adozione e l’attuazione della Convenzione di Parigi da parte delle Figi. Questi atti non sono ancora entrati in vigore e non c’è ancora traccia dei regolamenti attuativi, quindi non è ancora chiaro se entreranno in vigore il 19 gennaio 2024.