La successione in Inghilterra e Galles segue principi giuridici diversi rispetto ad altri paesi, come l’Italia. In questo articolo esploreremo come funziona la successione, l’applicazione della Inheritance Tax (IHT), le esenzioni previste e l’importanza di fare testamento. Inoltre, faremo un confronto con il sistema italiano, concentrandoci sul concetto di “legittima” e sulle differenze principali tra i due ordinamenti.
La Successione in Inghilterra e Galles
In Inghilterra e Galles, il diritto successorio consente agli individui una notevole libertà di decidere a chi lasciare i propri beni attraverso un testamento. Se una persona muore senza testamento, si applicano le Regole di Intestazione, che determinano come i beni saranno distribuiti tra i parenti stretti del defunto (coniugi, figli, genitori, ecc.). Tuttavia, senza testamento, il controllo su chi eredita è limitato.
L’importanza di fare testamento
Redigere un testamento è fondamentale per diverse ragioni:
- Libertà di scelta: Con un testamento, si può decidere chi erediterà i propri beni, inclusi amici, organizzazioni di beneficenza e parenti lontani che altrimenti non avrebbero diritto alla successione.
- Evitare conflitti familiari: Un testamento chiaro e ben redatto può prevenire contenziosi legali tra gli eredi.
- Amministrazione dell’eredità: Si può nominare un esecutore testamentario che si occuperà della gestione della successione, garantendo che I desideria del defunto siano rispettati.
Senza un testamento, le Regole di Intestazione potrebbero assegnare i beni in modo diverso da quello desiderato, escludendo potenzialmente partner non sposati o altre persone care.
L’Inheritance Tax (IHT) in Inghilterra e Galles
L’Inheritance Tax (IHT) è un’imposta dovuta sulla parte dell’eredità che eccede una determinata soglia (la nil rate band). Attualmente, questa soglia è fissata a £325.000. L’aliquota di tassazione è del 40% sull’importo che supera questa soglia.
Esenzioni e Allowance
Ci sono diverse esenzioni e agevolazioni fiscali che possono ridurre l’impatto dell’IHT:
- Esenzione per coniuge o partner civile: Le eredità lasciate al coniuge o al partner civile sono completamente esenti da IHT. Inoltre, se il coniuge non utilizza tutta la sua allowance di £325.000, questa può essere trasferita al partner, portando la soglia esente a £650.000 che rimarra’ a disposizione del patrimonio che lascera’ in eredita’ quando verra’ a mancare.
- Residence Nil Rate Band (RNRB): Per le proprietà lasciate ai figli o ai nipoti, esiste un’ulteriore esenzione di £175.000, che può portare la soglia complessiva esente a £500.000 per individuo o £1 milione per una coppia.
- Donazioni in vita: Le donazioni fatte più di 7 anni prima della morte sono esenti da IHT. Esiste anche un’esenzione annuale di £3.000 per le donazioni fatte ogni anno.
La Successione in Italia: La Legge di Legittima
In Italia, la successione è regolata da principi molto diversi, in particolare per quanto riguarda la legittima, che limita la libertà di disporre dei propri beni a favore di determinate persone. La legittima è una porzione dell’eredità riservata per legge ai legittimari, che includono il coniuge, i figli e, in assenza di figli, i genitori.
Differenze principali con il sistema inglese
- Libertà di testare: In Italia, la libertà di disporre dei propri beni è limitata. Anche se si fa testamento, una parte dell’eredità deve essere destinata ai legittimari, indipendentemente dalla volontà del testatore. In Inghilterra e Galles, al contrario, non esiste il concetto di legittima, permettendo una maggiore libertà nella disposizione dei beni.
- Quota disponibile: In Italia, oltre alla legittima, il testatore può disporre liberamente solo della parte chiamata quota disponibile, che varia in base al numero dei legittimari. Ad esempio, se il testatore ha un coniuge e due figli, metà dell’eredità è riservata ai figli e al coniuge, lasciando al testatore la possibilità di disporre solo di un quarto della propria eredità.
- Imposte di successione: Le imposte di successione in Italia sono molto più basse rispetto all’Inheritance Tax inglese. Le aliquote variano dal 4% al 8%, a seconda del grado di parentela tra il defunto e l’erede, e vi sono franchigie significative per il coniuge e i figli (fino a €1 milione a testa esenti).
Conclusione
La successione in Inghilterra e Galles offre maggiore libertà rispetto all’Italia, ma è importante tenere conto delle implicazioni fiscali dell’Inheritance Tax. Redigere un testamento permette di garantire che i propri desideri siano rispettati, evitare le Regole di Intestazione e ridurre l’impatto fiscale tramite esenzioni e donazioni in vita.
In Italia, la presenza della legittima limita questa libertà, ma le aliquote fiscali sono generalmente più favorevoli rispetto al Regno Unito. Conoscere le differenze tra i due sistemi è fondamentale per chi ha beni in entrambi i paesi e desidera pianificare al meglio la propria successione. E’ consigliabile richiedere un’approfondita consulenza fiscale e legale a riguardo.
