Una nuova analisi dell’Institute of Fiscal Studies mostra come quasi la metà dei cittadini britannici non pagano l’imposta sul reddito delle persone fisiche, mentre i più ricchi vedono crescere il peso della pressione fiscale.
Le imposte sul reddito personale, pagate dall’ 1 per cento dei contribuenti più ricchi, è salito dal 24,4 per cento al 27,5 per cento, il che significa che 300.000 persone pagano più di un quarto delle imposte sul reddito della nazione.
L’Istituto di studi fiscali ha detto che il cambiamento è stato generato dalle politiche di George Osborne di tagli alle tasse per i salari più bassi a discapito di coloro che guadagnano di più.
Osborne ha ripetutamente messo in evidenza il fatto che tale politica fosse stata studiata come parte della campagna del partito conservatore per avvicinarsi all’elettorato operaio.
Con Osborne la Personal Allowance, soglia al di sotto della quale non si pagano imposte, è passata da £ 6.475 a £ 11.000, escludendo così dall’imposta sui redditi delle persone fisiche milioni di lavoratori.
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