Al fine di determinare i poteri degli azionisti di nomina e revoca degli amministratori, o di richiedere al consiglio di amministrazione di perseguire determinati obiettivi, è necessario distinguere tra le due forme di società più diffuse in Germania, ovvero la società per azioni (AG) e la società a responsabilità limitata (GmbH).
I membri del consiglio di sorveglianza di un’AG (vale a dire, gli amministratori non esecutivi) sono eletti dagli azionisti nel corso di un’assemblea generale. I membri del consiglio di amministrazione (direttori esecutivi) sono, invece, nominati dal consiglio di sorveglianza. Tali previsioni non possono essere modificate. Salvo disposizione contraria prevista nello statuto societario, i membri del consiglio di sorveglianza sono eletti a maggioranza semplice dei voti e possono essere rimossi con una maggioranza del 75% dei voti. A meno che la società’ per azioni non abbia stipulato un accordo di controllo con la società madre, il consiglio di sorveglianza e il consiglio di amministrazione agiscono in modo indipendente e non possono essere obbligati dagli azionisti a perseguire una particolare linea di condotta.
Salvo diversa previsione dello statuto societario, una GmbH ha solo amministratori delegati e nessun consiglio di sorveglianza. Gli amministratori delegati possono essere nominati e revocati dagli azionisti con voto a maggioranza semplice. L’assemblea può richiedere agli amministratori delegati di perseguire una determinata linea di condotta.
Le forme giuridiche di una società per azioni europea (SE) e di una società in accomandita per azioni (KGaA) sono paragonabili ad una AG.
La legge tedesca riserva le seguenti decisioni agli azionisti di un AG:
- elezione e revoca dei membri del consiglio di sorveglianza;
- nomina di un revisore dei conti;
- destinazione degli utili;
- nelle società quotate, approvazione della policy di remunerazione e della relazione annuale sulla remunerazione; e
- decisioni fondamentali, in particolare: modifiche statutarie, liquidazione della società, fusioni e scissioni, modifiche della forma giuridica della societa’, vendita dei beni della società e conclusione di accordi societari.
Gli azionisti di una GmbH, invece, si pronunciano sulle seguenti decisioni:
- elezione e revoca degli amministratori delegati e conclusione dei loro contratti di servizio;
- approvazione dei bilanci annuali;
- nomina di un revisore dei conti;
- destinazione degli utili;
- decisioni fondamentali, quali: modifiche statutarie, liquidazione della società, fusioni, scissioni, mutamenti di forma giuridica, vendita dei beni della società e conclusione di accordi societari; e
- istruzioni agli amministratori delegati.
In una AG, ad ogni azione non può essere attribuito più di un voto (nel caso di azioni senza valore nominale) o piu’ di un voto per Euro di valore nominale (nel caso di azioni con valore nominale). Lo statuto di una AG non quotata può prevedere limiti all’esercizio del diritto di voto.
In una GmbH sono ammessi diritti di voto sproporzionati o limiti all’esercizio dei diritti di voto.
In una AG, una SE e una KGaA, gli azionisti non possono agire mediante consenso scritto senza un’assemblea. Le assemblee in cui gli azionisti partecipano personalmente e tramite mezzi elettronici sono consentite se previste dallo statuto societario e nel rispetto della normativa Covid-19. Lo statuto può prevedere l’obbligo di registrazione entro un termine di almeno sei giorni prima dello svolgimento dell’assemblea. Nel caso di società quotate, tale iscrizione deve essere effettuata mediante apposita dichiarazione il 21° giorno precedente l’assemblea.
In una GmbH, tutti gli azionisti e, fatte salve le previsioni della normativa Covid-19, la maggioranza degli azionisti possono agire tramite consenso scritto senza la necessita’ di svolgere un’assemblea. Sono, inoltre, consentite le assemblee virtuali degli azionisti.
In un AG, una SE e una KGaA:
- gli azionisti che detengono almeno il 5 per cento del capitale sociale possono richiedere la convocazione di un’assemblea degli azionisti; e
- gli azionisti che detengono almeno il 5 per cento del capitale sociale o azioni con un valore nominale non inferiore a 500.000 Euro possono richiedere che le delibere siano sottoposte a votazione contro la volontà del consiglio di amministrazione o del consiglio di sorveglianza, se tale richiesta è accolta dalla società 24 giorni prima dell’assemblea o, nel caso di società quotata, 30 giorni prima dell’assemblea.
Le richieste degli azionisti di aggiungere punti all’ordine del giorno di un’assemblea generale devono essere pubblicate, in genere insieme ad una dichiarazione del consiglio di amministrazione e sorveglianza.
Le controproposte degli azionisti alle delibere proposte dai consigli di amministrazione e di sorveglianza devono essere presentate a tutti gli azionisti, eventualmente accompagnate da una dichiarazione del consiglio di amministrazione e di sorveglianza. Nel caso di società quotate, le controproposte e le dichiarazioni fatte dalla società in relazione a tali controproposte devono essere pubblicate sul sito internet della società.
In una GmbH, gli azionisti che detengono almeno il 10 per cento del capitale sociale registrato possono richiedere la convocazione dell’assemblea degli azionisti o la votazione su delibere contro la volontà degli amministratori delegati della società.
Tutti gli azionisti hanno un dovere fiduciario nei confronti della società e degli altri azionisti. Il dovere fiduciario degli azionisti di maggioranza è più intenso di quello degli azionisti di minoranza.
In una AG con un azionista di maggioranza, tale soggetto e gli organi societari sono soggetti a determinati obblighi aggiuntivi previsti dalla legge. Azioni esecutive possono essere avviate nei confronti degli azionisti di maggioranza e, in determinate circostanze, dei loro rappresentanti per violazione di tali doveri.
In base al diritto societario tedesco, gli azionisti possono essere ritenuti responsabili di atti o omissioni della società solo in circostanze eccezionali. Ciò può accadere quando la società agisce attraverso i suoi azionisti. Ad esempio, se la GmbH non ha amministratori delegati, gli azionisti sono obbligati a dichiarare l’insolvenza se la società è insolvente. La mancata osservanza di tale obbligo fa sorgere la responsabilità degli azionisti.
Esistono altre aree del diritto che prevedono la responsabilità degli azionisti per atti o omissioni della società, tra cui la normativa antitrust, la normativa sulla protezione dei dati e il diritto penale.