Il 2023 e’ stato un anno particolarmente interessante per il diritto del Fintech in Finlandia. Quale stato membro dell’Unione europea, la gran parte della legislazione in materia deriva dal diritto sovranazionale, non essendovi infatti un atto normativo nazionale che regoli tutte le operazioni fintech in Finlandia. Tra le fonti principali si segnalano: Credit Institutions Act (610/2014), Payment Institution Act (297/2010), Payment Services Act (290/2010), Alternative Investment Fund Manager Act (162/2014), Investment Services Act (747/2012) and Virtual Currency Provider Act (572/2019). Inoltre, l’esercizio delle operazioni fintech in Finlandia e’ soggetto a registrazione, autorizzazione o apposita licenza da richedere all’autorita’ nazionale competente, la FIN-FSA.
In generale, la Finlandia puo’ essere considerata un paese favorevole per le start-up e che guarda alla digitalizzazione e al suo progresso come un importante investimento, sia dal punto di vista finanziario sia per le competenze professionali. In particolare, la Business Finland gestisce diversi programmi per promuovere startup e operazioni fintech e fornisce aiuto per lo sviluppo delle infrastrutture digitali per operatori esistenti e nuovi. Inoltre, Helsinki ospita il principale campus nordico per startup.
Da una prospettiva prettamente fintech, la Finlandia è considerata uno dei paesi più sicuri dove svolgere le proprie operazioni. Infatti, il paese offre un sistema normativo caratterizzato da regole chiare e ben definite, oltre ad un ecosistema di supporto all’innovazione. Questi fattori rendono la Finlandia una destinazione attraente per le aziende fintech in cerca di una base stabile e affidabile. Inotre, si tenga presente che ad oggi gli Stati baltici stanno vivendo un periodo di instabilità con revoche di registrazioni, autorizzazioni e licenze fintech precedentemente concesse.
Da ultimo, anche se in Finlandia non sono disponibili incentivi fiscali specifici per la fintech, l’imposta sulle società è tra le più basse nei paesi nordici, rendendo la Finlandia una giurisdizione attraente per avviare un’attività (anche se al tempo stesso la tassazione del reddito è relativamente alta rispetto ad altri paesi dell’UE). Tuttavia, la legislazione finlandese non obbliga i proprietari o la dirigenza di un’azienda fintech a risiedere in Finlandia o a essere residenti fiscali in Finlandia.