Col termine metaforico “corporate veil” si fa riferimento alla società come entità giuridica distinta e separata dai suoi soci, amministratori e dirigenti.
Il “velo della riservatezza” può produrre risultati insoddisfacenti in alcune circostanze così il diritto societario riconosce una serie di eccezioni al principio. Quando il principio viene disapplicato la società è in qualche misura identificata con i suoi soci o amministratori, interrompendo la distinzione tra loro. In questi casi si dice che il velo della riservatezza è “sollevato”, con l’effetto di:
- Imporre una quota di responsabilità per i debiti della società ad un’altra persona, o
- Attribuire le attività, le passività, gli utili e le perdite della società ai suoi azionisti.
Esempi di “velo della riservatezza sollevato”
- Se l’attività di una società insolvente è stata esercitata con l’intento di frodare la legge (frode nell’esercizio del commercio), il giudice può dichiarare che gli amministratori o altri che erano parti consapevoli della frode siano responsabili per alcuni o tutti i debiti e le altre passività della società, secondo l’” Insolvency Act” del 1986. Nel capitolo 5 (Quadro normativo del consulente fiscale), vedremo che la frode nell’esercizio del commercio costituisce reato in ogni caso sia che comporti insolvibilità o meno.
- Gli amministratori di una società insolvente possono essere personalmente responsabili se sono coinvolti in un commercio illecito, continuano l’attività nonostante siano consapevoli, o dovrebbero essere a conoscenza che la società non può far fronte ai propri debiti secondo la normativa dettata dalla” Insolvency Act” del 1986. Frode nell’esercizio del commercio e illecito sono entrambi considerati nel seguente capitolo 17 (Rinnovazione, insolvenza e cancellazione).
- Un individuo soggetto ad un obbligo o restrizione, come un patto restrittivo in un contratto di lavoro, non può avvalersi della società al fine di eludere tale obbligo o restrizione, sulla base del fatto che la società è una persona giuridica separata e non è parte del contratto intercorso tra lui e il datore di lavoro.
Seguono ulteriori esempi di “velo della riservatezza sollevato”.
- Per statuto, relativamente a:
- La responsabilità di una società pubblica priva di “trading certificate” (Companies Act 2006).
- Amministratori revocati coinvolti nella gestione di una società, durante la loro revoca (Revoca degli amministrazione di una società Act del 1986) – si veda il Capitolo 12 (Gestione delle imprese).
- Abuso di denominazioni societarie insolventi (Insolvency Act 1986).
- Per tutelare l’interesse pubblico.
- Per evitare l’elusione di dazi o tasse.
- Quando la società è in effetti una partnership (“quasi – società”), e va considerata come tale, e viene cessata perché è venuta meno la collaborazione.
- In gruppi societari in cui:
- La controllata agisce come rappresentante della holding,
- Il gruppo è considerato come un’unica entità economica, e
- La struttura societaria è simulata.