La procedura per l’acquisto o la vendita di una casa nel Regno Unito richiede normalmente dai 2 ai 3 mesi.
Ci sono diverse fasi da seguire:
• il venditore deve fornire il Certificato Energetico della proprietà
• se il venditore si avvale per la vendita di un’agenzia immobiliare, i potenziali acquirenti dovranno presentare le relative offerte tramite l’agente
• una volta che l’offerta dell’acquirente viene accettata, il venditore è responsabile della redazione del contratto per il trasferimento della proprietà
• l’offerta non è legalmente vincolante fino allo scambio dei contratti
• a seconda dell’ammontare pagato per la proprietà, l’acquirente dovrà pagare l’imposta di registro (Stamp Duty Land Tax)
Certificato Energetico
Il Certificato Energetico è necessario ogniqualvolta una proprietà viene:
• costruita
• venduta
• affittata/locata
Prima di mettere sul mercato la proprietà da vendere o locare, è necessario possedere il certificato energetico.
Il Certificato contiene:
• informazioni relative al consumo energetico della proprietà
• consigli su come ridurre i consumi energetici
Il Certificato attribuisce alla proprietà la valutazione di efficienza energetica da A (più efficiente) a G (meno efficiente), ed è valida per 10 anni.
Agenzia Immobiliare
Se ci si avvale del servizio di intermediazione di un’agenzia immobiliare è necessario sottoscrivere un contratto legalmente vincolante.
Bisogna attenersi ai termini del contratto.
L’Agenzia deve operare onestamente, e presentare prontamente ogni offerta per iscritto al venditore.
Gli agenti immobiliari sono obbligati per legge a trasmettere tutte le altre offerte fino a quando i contratti non sono scambiati.
Offerte
L’acquirente deve fare l’offerta, verbale o per iscritto, attraverso l’Agenzia Immobiliare, se la stessa ha l’incarico, altrimenti direttamente al venditore se è una vendita tra privati.
L’offerta non è legalmente vincolante fino a che non avviene lo scambio dei contratti.
Se un’acquirente fa un offerta “soggetta a condizioni”, significa che il prezzo è ancora negoziabile (es. se il perito riscontra dei problemi con la proprietà).
Trasferimento della proprietà (conveyancing)
Accettazione dell’offerta
Il venditore è responsabile della redazione del contratto ai fini del trasferimento della proprietà.
Il contratto contiene:
• il prezzo di vendita
• indicazione dei confini della proprietà
• quali mobili ed arredi sono inclusi
• diritti e restrizioni legali, come servitù di passaggio o regole sull’uso della proprietà
• limitazioni sul piano urbanistico
• servitù sulla proprietà per la rete fognaria ed il gas
• quando sarà completata la vendita
Se il venditore si avvale dell’assistenza di un solicitor o conveyancer, questi dovranno:
• redigere una bozza di contratto
• rispondere alle domande del solicitor o conveyancer che assistono l’acquirente
• negoziare, se necessario, i dettagli del contratto
Scambio dei contratti
Quando acquirente e venditore sono d’accordo sui termini del contratto, sottoscrivono copia dello stesso e lo scambiano con l’altra parte.
Infatti, l’accordo di acquisto e vendita è legalmente vincolante quando avviene lo scambio delle rispettive copie firmate. Normalmente, nessuna parte può recedere senza aver pagato una penale.
Fase finale
Una volta scambiati i contratti ed effettuate le rimanenti verifiche:
• la somma di denaro per l’acquisto viene trasferita dal compratore al venditore
• i documenti legali necessari per trasferire la proprietà sono consegnati all’acquirente
• il venditore libera la proprietà e la consegna nello stato concordato nel contratto
• il venditore consegna le chiavi nelle mani dell’acquirente
La proprietà appartiene ora al compratore.
Tassazione
Bisogna pagare:
• Imposta di registro
• Imposta sulle plusvalenze
Imposta di registro (Stamp Duty Land Tax)
Se si acquista una proprietà di valore superiore a £ 125000, si paga l’imposta di registro.
L’aliquota da pagare dipende dal valore della proprietà.
Si paga l’imposta anche se a fronte del pagamento, o parte di esso, si cedono delle azioni od altra proprietà.
Imposta sulle plusvalenze (Capital Gains Tax)
Non si paga l’imposta sulle plusvalenze se si vende (o si cede) la propria casa, se:
• è stata la casa principale per tutto il tempo del possesso
• alcuna parte di essa non è stata locata o utilizzata a fini commerciali
• i terreni, compresi gli edifici, non superano i 5.000 metri quadrati
Ciò determina automaticamente l’applicazione dello sgravio fiscale denominato Sgravio per la residenza privata (Private Residence Relief).
Si dovrà pagare l’imposta sulle plusvalenza nel caso in cui non si soddisfino tali requisiti, od ovviamente, il prezzo realizzato sia superiore a quello di acquisto.
Cecilia Severino
Business Consultant
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