L’Economic Crime and Corporate Transparency Act 2023, entrato in vigore il 26 ottobre 2023, rappresenta una svolta significativa nel quadro normativo del Regno Unito, introducendo misure più severe per la trasparenza delle informazioni societarie e per il contrasto alle attività illecite. Una delle principali novità riguarda l’ampliamento dei poteri di Companies House, che ora ha un ruolo più attivo nel controllo delle società registrate.
Questa riforma mira a prevenire l’uso improprio delle strutture societarie nel Regno Unito, garantendo che i dati aziendali siano più affidabili e trasparenti. Le modifiche introdotte incidono direttamente su chiunque possieda, amministri o gestisca una società nel Regno Unito, aumentando gli obblighi e le responsabilità per imprenditori e professionisti.
Nuovi poteri della Companies House
In passato, Companies House operava principalmente come un archivio, limitandosi a raccogliere e registrare i documenti inviati dalle società senza verifiche approfondite. Con l’entrata in vigore dell’Economic Crime and Corporate Transparency Act 2023, il suo ruolo è stato profondamente rafforzato.
Companies House ha ora il potere di:
- Verificare e rifiutare documenti che contengano informazioni inesatte, incomplete o sospette.
- Rimuovere dal registro informazioni errate o ingannevoli e richiedere alle aziende la correzione di dati non conformi.
- Richiedere la verifica dell’identità di amministratori, persone con controllo significativo (PSCs) e soggetti che agiscono per conto delle società.
- Rifiutare la registrazione di nuove società o aggiornamenti societari se vi sono sospetti di attività fraudolente o irregolari.
- Collaborare più strettamente con le forze dell’ordine per contrastare crimini finanziari e frodi societarie.
L’obbligo di verifica dell’identità
Uno dei cambiamenti più rilevanti è l’obbligo di verifica dell’identità per amministratori, PSCs e altri soggetti chiave all’interno delle società. Questo requisito ha lo scopo di ridurre il rischio di utilizzo di identità fittizie o di prestanome per operazioni illecite.
La verifica dell’identità potrà essere effettuata in due modi:
- Direttamente attraverso Companies House, tramite un sistema digitale ancora in fase di implementazione.
- Tramite un Authorised Corporate Service Provider (ACSP), ossia un intermediario autorizzato a gestire la registrazione e l’identificazione dei soggetti coinvolti.
Senza il completamento di questo processo, sarà impossibile registrare una nuova società o aggiornare i dati di una società esistente. Inoltre, se i direttori o i PSCs non risultano verificati, Companies House può rifiutare il deposito di documenti aziendali, incluso il bilancio d’esercizio.
Il rifiuto della pubblicazione dei bilanci e degli altri documenti societari
Con la nuova normativa, Companies House può rifiutare di accettare o pubblicare documenti aziendali, tra cui i bilanci, in diversi casi:
- Mancata verifica dell’identità dei direttori o delle persone con controllo significativo.
- Errori o incongruenze nei dati finanziari, che potrebbero indicare inesattezze o mancanza di trasparenza.
- Discrepanze rispetto a documenti precedentemente depositati o a informazioni fiscali comunicate ad HMRC.
- Indicazioni di attività fraudolente o tentativi di elusione delle normative sulla trasparenza.
Se un bilancio viene rifiutato, la società è tenuta a correggere le anomalie segnalate e a presentare nuovamente la documentazione entro i termini previsti.
Le sanzioni per la mancata conformità
Le società che non rispettano i nuovi requisiti rischiano sanzioni significative. Tra le possibili conseguenze vi sono:
- Multe e penalità finanziarie per il mancato deposito di documenti conformi.
- L’impossibilità di operare legalmente, se la società non completa la verifica dell’identità richiesta.
- La rimozione dal registro delle imprese, nel caso in cui la società non rispetti ripetutamente le nuove disposizioni.
Queste misure rafforzano il sistema di controllo sulle imprese nel Regno Unito e mirano a prevenire l’utilizzo di società per scopi illeciti.
Cosa devono fare le aziende per adeguarsi
Alla luce delle nuove regole, è fondamentale che le società verifichino tempestivamente la propria conformità. Per evitare problemi con il deposito dei bilanci e con l’operatività aziendale, si consiglia di:
- Assicurarsi che tutti gli amministratori e i PSCs abbiano completato il processo di verifica dell’identità.
- Verificare con attenzione la correttezza delle informazioni finanziarie prima di presentare i documenti a Companies House.
- Mantenere aggiornate le informazioni societarie, evitando discrepanze tra i dati comunicati a Companies House e quelli dichiarati all’HMRC.
- Consultare un esperto per garantire la conformità ai nuovi obblighi normativi, riducendo il rischio di errori o sanzioni.
Conclusione
L’Economic Crime and Corporate Transparency Act 2023 rappresenta un’importante evoluzione nella regolamentazione delle società nel Regno Unito. Il rafforzamento dei poteri della Companies House, unito all’introduzione di nuovi requisiti di verifica dell’identità e trasparenza finanziaria, impone alle aziende una maggiore attenzione alla conformità normativa.
Per le società e i loro amministratori, questo significa adottare un approccio più rigoroso nella gestione delle informazioni societarie, al fine di evitare rifiuti nel deposito dei bilanci e possibili sanzioni.
Se desiderate maggiori informazioni su come adeguarvi alle nuove disposizioni o necessitate di assistenza per la gestione degli adempimenti societari, il team di Ascheri & Partners è a vostra disposizione.
Per approfondire i dettagli della normativa, potete consultare la guida ufficiale sul sito del governo britannico:
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Autrice: Marina D’Angerio
Dott.ssa Commercialista
Chartered Accountant
